Come piantare le piante grasse all'aperto? Lo spiegano gli esperti
Piantare piante grasse all'aperto può essere un'esperienza facile e gratificante se si adottano le dovute cure. La chiave della loro prosperità sta nella scelta di varietà resistenti, nella fornitura di sufficiente luce solare, nell'evitare eccessi di umidità e nella protezione invernale.
Le piante grasse sono le regine indiscusse del giardinaggio indoor, ma sanno distinguersi anche all'aperto. La loro varietà di forme, colori e dimensioni le rende una scelta perfetta per decorare giardini e balconi. Tuttavia, non tutte le varietà sopravvivono fuori casa. Quindi, quali scegliere? Come evitare che muoiano a causa del freddo o dell'eccessiva irrigazione? Qui vi sveliamo tutto quello che dovete sapere affinché le vostre piante grasse crescano forti e sane all'aperto.
Non tutte le piante grasse sono adatte a resistere alle intemperie. Alcune, come Sedum e Sempervivum, possono sopportare senza problemi il gelo e perfino la neve. Altre, come l'Echeveria e l'Aloe, preferiscono i climi caldi e possono soffrire le basse temperature. Prima di piantare, verifica se la specie scelta è adatta alla vita all'aperto nella tua zona.
La posizione migliore per le piante grasse all'aperto
Il sole è fondamentale per il loro sviluppo. L'orticoltrice Gail Pabst del National Garden Bureau consiglia di posizionarle in un punto che riceva almeno "sei ore di luce solare al giorno". Se noti che le tue piante grasse si allungano troppo o perdono colore, probabilmente non hanno abbastanza sole.
Per questo motivo è consigliabile coltivare le piante grasse in vaso. In questo modo è possibile spostarne la posizione a seconda del periodo dell'anno e della direzione in cui il sole lo colpisce.
Terreno e drenaggio: la chiave per prevenire il marciume
Le piante grasse odiano l'eccesso di acqua. Per prevenire il marciume radicale, hanno bisogno di un terreno ben drenato. L'ideale è usare un mix specifico per piante grasse oppure aggiungere sabbia grossolana e perlite al terriccio normale.
Se il terreno del tuo giardino trattiene troppa umidità, pianta le piante in vasi o in aiuole rialzate per evitare problemi.
Protezione contro il freddo
Se vivi in una zona con inverni freddi, dovresti prendere delle precauzioni. Julia Omelchenko, esperta botanica presso Plantum, consiglia di portare le varietà più delicate all'interno o di coprirle con teli antigelo quando le temperature scendono notevolmente.
Per proteggerle senza compromettere la circolazione dell'aria si possono utilizzare anche piccole serre o strutture ventilate. Ricorda però che ci sono piante grasse adatte al freddo e che quindi non hanno necessità di protezioni antigelo.
Quando e come annaffiarle
L'irrigazione è uno degli aspetti più importanti della cura delle piante grasse. All'esterno, la pioggia può fornire parte dell'acqua di cui hanno bisogno, quindi la frequenza dell'irrigazione deve essere regolata in base al clima. La chiave è annaffiare abbondantemente ma poco frequentemente. Come spiega l'orticoltrice Gail Pabst, "le piante grasse immagazzinano acqua nelle foglie e negli steli, quindi tollerano meglio la siccità che l'eccesso di umidità". Un misuratore di umidità può aiutare a stabilire quando è realmente necessario annaffiare.
Piante grasse sane e felici nel tuo giardino
Le piante grasse rientrano nell'elenco delle piante da interno che non necessitano di essere concimate frequentemente e possono crescere bene senza l'ausilio di fertilizzanti. Tuttavia, sia le piante grasse da interno che quelle da esterno possono trarre beneficio da una concimazione occasionale durante la primavera e l'estate, quando sono in fase di crescita attiva.
E se sei il tipo che si spazientisce quando guarda le piante, ricorda che ci sono molte piante grasse a crescita rapida che raddoppieranno rapidamente le loro dimensioni con solo un po' di cure di base. Alcuni di questi sono la collana di giada, la kalanchoe, il cactus di Natale o la pianta del rosario. Grazie a questi consigli, il tuo giardino si riempirà di queste piante affascinanti senza troppa fatica. Forza, provatelo!