Collassa un ghiacciaio in Kirghizistan, il video è impressionante
Le temperature sopra la media e la minor quantità di precipitazioni nevose, effetto della crisi climatica in corso, hanno fatto collassare un ghiacciaio in Kirghizistan: la valanga di acqua e ghiaccio è impressionante e ricorda il disastro della Marmolada. Ecco i video.
Venerdì 8 luglio parte di un ghiacciaio è collassato in Kirghizistan, generando una impressionante valanga di acqua e ghiaccio. Dieci persone, nove britannici e un americano, hanno rischiato di essere travolti ma sono riusciti a salvarsi. Il collasso del ghiacciaio è avvenuto nel paese dell'Asia centrale meno di una settimana dopo il disastro della Marmolada, sulle Alpi italiane, nel quale sono morte undici persone. Qui sotto si può vedere il video girato da uno dei partecipanti all'escursione guidata al passo di Dzhuuku, situato nella regione di Issyk-Kul, sulle montagne del Tian Shan.
L'uomo, riportano le agenzie stampa internazionali, ha sentito il rumore del ghiaccio che si spaccava e ha iniziato a registrare l'impressionante distacco. Il dipartimento di Ecologia e Turismo della Kyrgyz State University ha informato che la valanga è una conseguenza dei cambiamenti climatici. Il ghiacciaio sarebbe collassato parzialmente a causa delle elevate temperature. Soltanto poche settimane fa, uno studio pubblicato da Geophysical Research Letters, ha rilevato che le temperature sono aumentate di diverse gradi in tutta l'Asia centrale, negli ultimi 35 anni.
Tra il 1990 e il 2020, le temperature medie hanno raggiunto anomalie di 5°C in alcune aree dell'Asia centrale, rispetto a quelle registrate tra il 1960 e il 1979. L'aumento delle temperature è stato rilevato anche nella catena del Tian Shan, dove si registra negli ultimi tempi anche una diminuzione delle nevicate.
Temperature più elevate insieme all'aumento delle precipitazioni sotto forma di pioggia, invece che sotto forma di neve, contribuiscono allo scioglimento dei ghiacci situati ad alta quota nell'Asia centrale, proprio come sta accadendo sulle Alpi. Qui sotto, il video del collasso sul ghiacciaio alpino della Marmolada, avvenuto una settimana fa.
Gli eventi degli ultimi giorni hanno riportato l'attenzione mediatica sulle conseguenze della crisi climatica in corso, causata dalle emissioni di gas serra generate dall'uomo. L'aumento delle temperature è confermato negli ultimi giorni dal bollettino climatico Copernicus, secondo il quale giugno 2022 è stato il secondo mese di giugno più caldo di sempre in Europa, il terzo più caldo a livello globale.