Clima, secondo Copernicus è stata raggiunta una serie senza precedenti con temperature record: 12 mesi consecutivi
Il maggio 2024 è stato più caldo a livello planetario rispetto a qualsiasi precedente record di maggio. I cambiamenti climatici e il recente fenomeno El Niño hanno portato le temperature a valori straordinari nell’ultimo anno, sia sulla terraferma che negli oceani.
Il Copernicus Climate Change Service (C3S) ha riferito questo mercoledì che il maggio 2024 è stato globalmente più caldo di qualsiasi maggio precedente mai registrato, con una temperatura media dell’aria superficiale di 15,91 °C, cioè 0,65°C sopra la media del periodo 1991-2020 e 0,19°C sopra la media del precedente record stabilito nel maggio 2020.
Rispetto all’era preindustriale del 1850-1900, questo recente maggio è stato di 1,52 °C più caldo. Maggio 2024 diventa così l’undicesimo mese consecutivo con 1,5°C o più, mentre è stato il dodicesimo mese consecutivo in cui la temperatura media globale raggiunge un valore record.
Il periodo dell’ultimo anno (da giugno 2023 a maggio 2024) consolida la sua posizione al primo posto per la temperatura media globale, essendo 0,75 °C sopra la media 1991-2020, e 1,63 °C sopra il periodo preindustriale 1850-1900. Carlo Buontempo, direttore di C3S, ha commentato: “È scioccante, ma non sorprendente, che abbiamo raggiunto questa serie di 12 mesi consecutivi.
Anche se questa sequenza di mesi senza precedenti alla fine venisse interrotta, l’impronta complessiva del cambiamento climatico persiste e non ci sono segnali in vista di un cambiamento in quella tendenza”.
Buontempo ha aggiunto che: “Viviamo in tempi senza precedenti, ma abbiamo anche una capacità senza precedenti di monitorare il meteo e questo può aiutare a orientare le nostre azioni. "Questa serie di mesi più caldi sarà ricordata come relativamente fredda, ma se riusciamo a stabilizzare le concentrazioni di gas serra nell'atmosfera in un futuro molto prossimo, potremmo tornare a queste temperature 'fredde' entro la fine del secolo."
Gli oceani accumulano 14 mesi consecutivi di temperature record
Le temperature di maggio sono state superiori alla norma su gran parte del pianeta, sebbene inferiori alla media nel Pacifico equatoriale orientale, indicando che un evento La Niña si stava lentamente sviluppando. In ogni caso, la situazione degli oceani su scala globale sembra ancora più critica che sulla terraferma, dato che si sono accumulati 14 mesi consecutivi in cui la temperatura della superficie del mare è stata la più calda registrata per il rispettivo mese dell’anno.
La temperatura media globale della superficie del mare nel mese di maggio è stata di 20,93°C, il valore più alto registrato per il mese. Secondo Samantha Burgess, direttrice del Copernicus Climate Change Service, "gli ultimi 12 mesi hanno battuto record come mai prima d'ora, causati principalmente dalle nostre emissioni di gas serra e da un'ulteriore spinta dovuta all'evento El Niño nel Pacifico tropicale".
Ha inoltre avvertito: “fino a quando non raggiungeremo l’azzeramento delle emissioni globali, il clima continuerà a riscaldarsi, a battere record e a produrre eventi meteorologici ancora più estremi”.
86% di probabilità di avere un nuovo record annuale di temperatura tra il 2024 e il 2028
I dati C3S sono in linea con l’ultimo aggiornamento annuale o decennale sul clima globale dell’Organizzazione meteorologica mondiale (OMM), che lancia un forte avvertimento sul fatto che ci stiamo avvicinando sempre di più alle soglie stabilite dall’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici.
Secondo il rapporto, si prevede che la temperatura media globale in prossimità della superficie per ogni anno tra il 2024 e il 2028 sarà compresa in un intervallo tra 1,1°C e 1,9°C sopra il livello di riferimento del periodo 1850-1900.
Inoltre, è probabile che almeno uno di questi anni (86%) stabilisca un nuovo record di temperatura, superando il 2023, che è attualmente l’anno più caldo.
Fonti della notizia:
Copernicus: May 2024 is the 12th consecutive month with record-high temperatures