"Ciclone bomba" spazza il sud del Brasile: i video
Le coste meridionali del Brasile sono state investite da una violenta ondata di maltempo prodotta dallo sviluppo di un profondo ciclone extratropicale poco a largo dello stato di Santa Catarina.
Nelle ultime ore le coste meridionali del Brasile sono state investite da una violenta ondata di maltempo prodotta dallo sviluppo di un profondo ciclone extratropicale, caratterizzato da un minimo al suolo molto profondo, sceso al di sotto dei 985 hPa. I media brasiliani l’hanno ribattezzato “ciclone bomba”. Il rapido tracollo della pressione barometrica ha generato venti di tempesta che hanno toccato picchi di 120 km/h.
L’ondata di maltempo, purtroppo, ha provocato almeno 4 morti e 2 dispersi. Almeno 2 vittime sono state registrate nell’area metropolitana di Florianopolis, capitale dello stato di Santa Catarina, una a Chapeco’, e una quarta a Nova Prata, nell’entroterra dello stato di Rio Grande do Sul.
Nelle scorse ore le coste dello stato brasiliano di Santa Caterina sono state sferzate da piogge persistenti e soprattutto da venti molto forti, da SO e O-SO, che hanno superato la soglia dei 100-120 km/h nei punti più esposti.
Nell’area di Santa Catarina, la tempesta ha colpito 35 città e un milione di utenze sono rimaste senza corrente elettrica. Blackout diffusi si sono registrati anche nel Rio Grande do Sul e a Curitiba, capitale dello stato di Parana’.
A Rio de Janeiro vento forte e piogge torrenziali hanno colpito soprattutto la zona meridionale della città, mentre intense mareggiate in queste ore iniziano a flagellare l’intero litorale costiero del Brasile meridionale, dallo stato di Santa Catarina fino all’area di Rio de Janeiro, con onde alte più di 4 metri, e di almeno 6 metri a largo.