Il ciclone Batsirai devasta il Madagascar, venti a 200 km/h: i video

Sono ore veramente drammatiche per il Madagascar, investito in pieno dal passaggio del ciclone tropicale “Batsirai”, che ieri ha effettuato il “landfall” sulle coste orientali dell’Isola-Stato, con venti fortissimi, fino a 165 km/h, e raffiche capaci di oltrepassare la soglia dei 200 km/h, causando danni molto importanti. Oltre ai venti, davvero violenti, e alle poderose mareggiate, che stanno colpendo le coste orientali malgasce, il ciclone causerà pure piogge di carattere torrenziale, pronte a causare drammatiche inondazioni, in aree già duramente colpite dal passaggio, recente, della tempesta tropicale “Ana”.

Prima di raggiungere il Madagascar “Batsirai”, nei giorni scorsi, ha provocato oltre 13 feriti e obbligato oltre 400 persone ad evacuare le proprie abitazioni nelle isole di Reunione e Mauritius, a causa dei venti molto forti, fino a oltre i 120 km/h. I residenti si sono attrezzati per resistere alla tempesta in un Paese poverissimo che si sta ancora riprendendo dalla tempesta tropicale “Ana”, transitata a fine di gennaio. Il ciclone, dopo aver attraversato l’entroterra, da est verso ovest, si sta temporaneamente indebolendo. Pur perdendo gran parte della sua intensità “Batsirai”, purtroppo, sta originando piogge di tipo alluvionale. Nelle prossime ore finirà nuovamente in mare, sul Canale di Mozambico, cercando nuovamente di riorganizzarsi, per puntare in seguito le coste del Mozambico.