Chinampas: l'esempio di un'agricoltura sostenibile che resiste da secoli

Un ingegnoso sistema agricolo praticato da diverse culture preispaniche, che ha resistito alla prova del tempo, dimostrandosi un modello di agricoltura sostenibile e di diversità biologica nel mondo.

Ogni chinampa ha una dimensione media di 2.500 metri quadrati, che consente una produzione intensiva in uno spazio relativamente piccolo.

Le chinampas sono un antico sistema di coltivazione sviluppato dal popolo Mexica nella Valle del Messico. Questo metodo consiste nel creare isole galleggianti su specchi d'acqua, sfruttando le risorse naturali dell'ambiente per la produzione di cibo. Sebbene la sua origine risalga all'epoca preispanica, le chinampas sono ancora oggi una pratica agricola rilevante.

Questo sistema consiste in appezzamenti costruiti artificialmente in acque poco profonde. Utilizzando terra e materiali organici, gli agricoltori hanno creato queste superfici su cui hanno coltivato una varietà di verdure, fiori e ortaggi. Tra i prodotti più comuni ci sono mais, fagioli, zucche e peperoncini, oltre a vari fiori ornamentali.

Le sue origini risalgono all'epoca tolteca, anche se fu con i Mexica che questo sistema raggiunse il suo massimo splendore. Nel 1519, le chinampas occupavano quasi tutto il lago di Xochimilco, permettendo lo sviluppo di grandi popolazioni intorno ad esso. Questo metodo non si limitò alla Valle del Messico, ma fu utilizzato anche nel lago di Texcoco.

Dove si usano oggi le chinampas?

Oggi le chinampas sopravvivono soprattutto a Xochimilco e Tláhuac, a sud di Città del Messico. Si tratta delle ultime chinampas attive al mondo, il che conferisce loro una notevole importanza ecologica e culturale. Attraverso queste isole galleggianti si continua a produrre un'ampia varietà di alimenti e fiori, che riforniscono sia l'autoconsumo sia il mercato locale.

L'urbanizzazione e l'inquinamento sono minacce costanti che hanno messo in pericolo questi sistemi agricoli.

Nel corso dei secoli, le chinampas hanno dimostrato di essere un sistema agricolo adattabile e resistente. L'introduzione di nuove specie di colture e tecniche di gestione ha permesso a queste isole galleggianti di rimanere produttive e rilevanti. La combinazione di conoscenze tradizionali e moderne è la chiave per la sostenibilità a lungo termine delle chinampas.

In passato, i canali di Xochimilco e le sue chinampas costituivano una rete di trasporto fondamentale, consentendo ai contadini di portare i loro prodotti direttamente ai mercati di Tenochtitlán.

Per evitare lo spostamento di questi sistemi, il governo messicano e diverse organizzazioni hanno attuato misure di protezione e ripristino per garantire che le chinampas rimangano una valida fonte di cibo e un rifugio per la biodiversità.

Sostenibilità e produzione locale

Questo sistema è vantaggioso per la conservazione del suolo e della biodiversità e contribuisce in modo significativo all'economia locale della regione. Mantenendo le pratiche agricole tradizionali, le comunità di Xochimilco e Tláhuac si sono assicurate una fornitura costante di prodotti freschi e sani.

Le chinampas svolgono anche un ruolo importante nella regolazione del clima locale. La presenza di acqua e vegetazione contribuisce a moderare le temperature e a mantenere un microclima più fresco e umido. Ne beneficiano le piante e gli animali che vivono in queste aree.

Le chinampas ospitano un'impressionante biodiversità, tra cui più di 200 specie di uccelli e 50 specie di piante acquatiche.

L'ecosistema delle chinampas è estremamente ricco di biodiversità. Oltre alle piante coltivate, queste isole galleggianti ospitano una grande varietà di uccelli, anfibi e rettili. Tra le specie più importanti c'è l'ajolote, un anfibio endemico di Xochimilco, che è anche un simbolo della conservazione di questo ambiente unico.

Patrimonio culturale e agricolo

Nel 1987, il lago Xochimilco e le sue chinampas sono stati dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Questo riconoscimento ha significato l'importanza di preservare questo tipo di pratiche agricole ancestrali, che hanno un alto valore storico, ecologico e sociale. Le chinampas sono una testimonianza vivente dell'ingegno e dell'adattabilità delle culture preispaniche.

Le chinampas possono produrre fino a sette raccolti all'anno grazie al loro sistema di irrigazione naturale e al terreno fertile, superando in produttività molti metodi agricoli moderni.


L'educazione e la sensibilizzazione sull'importanza delle chinampas sono essenziali per la loro conservazione. I programmi educativi e turistici possono contribuire a far conoscere il valore di queste pratiche agricole e la necessità di proteggerle. Inoltre, il coinvolgimento delle comunità locali in questi sforzi è fondamentale per garantire il successo di qualsiasi iniziativa di conservazione.

Questo tesoro culturale è un esempio impressionante di agricoltura sostenibile che dura da secoli. Non solo ha fornito cibo e risorse alle comunità locali, ma ha anche dimostrato di essere un modello di conservazione ecologica e culturale. La conservazione e la rivitalizzazione delle chinampas è un compito cruciale per garantire che questa eredità agricola continui a beneficiare le generazioni future.