Questo è il casuario, l'uccello potenzialmente più pericoloso del pianeta che ricorda un velociraptor
Se ne incontrate uno, è meglio non avvicinarvi: nonostante il suo aspetto innocente da struzzo, questo uccello è uno degli animali più aggressivi del pianeta. Tanto che è stato paragonato ad un velociraptor.
Se pensiamo ad un animale molto pericoloso dell'Australia probabilmente ci viene in mente un coccodrillo o un serpente velenoso, ma in realtà ce n'è uno sicuramente più dannoso di ogni altro: il casuario.
Un uccello molto pericoloso imparentato con gli uccelli preistorici
È un uccello dall'aspetto preistorico appartenente al genere Casuarius e trovato in Australia e Nuova Guinea. Dopo lo struzzo, è il secondo uccello più pesante del mondo e, nonostante sia di dimensioni più piccole, è molto più feroce, motivo per cui è considerato l'uccello più pericoloso del mondo.
Questo particolare uccello appartiene al raggruppamento dei Ratiti e condivide gli antenati con struzzi ed emù. Tuttavia, il suo aspetto non assomiglia ai suoi parenti più grandi. Con il piumaggio nero corvino e uno straordinario elmo in testa, il casuario sembra essere emerso da un angolo perduto nel tempo. Ma è la sua zampa, dotata di un artiglio affilato lungo fino a 12 centimetri, a renderlo una minaccia letale che utilizza per difendersi dai predatori o da qualsiasi intruso nel suo territorio.
Un comportamento aggressivo e territoriale
Sebbene la maestosità del casuario sia innegabile, la sua reputazione di uccello più pericoloso al mondo non si basa esclusivamente sul suo aspetto imponente. E quando si sente minacciato, non esita ad attaccare con ferocia. Il suo atteggiamento territoriale è particolarmente evidente durante la stagione degli amori, quando i maschi competono ferocemente per l’attenzione delle femmine.
Una popolazione in diminuzione a causa delle minacce che deve affrontare
Nonostante la sua temibile reputazione, il casuario deve affrontare un serio problema in termini di conservazione. La deforestazione, gli attacchi dei cani e il bracconaggio rappresentano minacce costanti per la popolazione di questi maestosi uccelli. La consapevolezza e la preservazione del suo habitat naturale sono diventati elementi cruciali per garantire la sopravvivenza di questo uccello e mantenere l'equilibrio ecologico nelle selve in cui vive.
E in realtà questa specie di uccello è molto pacifica, cerca solo di vivere pacificamente nelle giungle tropicali, per la cui sussistenza è essenziale. Molte piante hanno bisogno che i semi passino prima attraverso il sistema digestivo del grande uccello per germinare, motivo per cui è un elemento chiave nella loro riproduzione.
Numerosi attacchi, ma un solo morto
Nonostante sia considerato l'uccello più pericoloso al mondo, con circa 150 attacchi contro gli esseri umani segnalati, finora il casuario ha ucciso solo una persona, e questo è accaduto in Australia. Si tratta di un ragazzo di 16 anni che in precedenza aveva tentato di uccidere il casuario colpendolo con dei bastoni, con tale sfortuna che finì a terra e ricevette un calcio al collo dall'uccello.