Canada: enormi incendi divampano senza controllo, migliaia di persone costrette a fuggire
Quasi 20.000 persone hanno dovuto lasciare le loro case in Nuova Scozia, nel Canada orientale, dopo che uno dei tanti incendi che hanno devastato il paese nelle ultime settimane ha minacciato la città di Halifax.
Da diversi giorni gli incendi boschivi stanno colpendo otto delle tredici province e territori del Canada, alimentati dal grande caldo e dal forte vento. Sebbene i venti che avevano aggravato la situazione abbiano cambiato direzione negli ultimi giorni, spingendo gli incendi nella direzione da cui provenivano, ciò non è sufficiente per scongiurare il pericolo, hanno detto le autorità.
Solo la pioggia potrebbe consentire loro di controllare la situazione ma, sfortunatamente, non sono previste precipitazioni per la prossima settimana.
Sui canali televisivi canadesi sono state trasmesse immagini di grandi pennacchi di fumo, con diverse case e automezzi ridotti in cenere dalle fiamme. Per fortuna finora non si registrano feriti. Il premier della Nuova Scozia Tim Houston ha affermato che la provincia è "sotto tensione", mentre il sindaco di Halifax Mike Savage ha parlato di un incendio "senza precedenti". Il perimetro della zona di evacuazione non è stato ampliato negli ultimi giorni, facendo sperare che la situazione possa essersi stabilizzata, anche se "rimane pericolosa".
Tutte le scuole nella contea di Shelburne e almeno 14 scuole ad Halifax sono state chiuse. Si consiglia inoltre ai residenti di evitare le zone di evacuazione poiché almeno 200 strutture sono state danneggiate. Otto dei tredici incendi che hanno colpito la Nuova Scozia sono iniziati lunedì 29 maggio. Tre sono attualmente "fuori controllo", ha dichiarato Scott Tingley, capo della protezione forestale del dipartimento.
I cinque incendi attivi rimanenti sono "piccoli" e le autorità sono riuscite a contenerli. Ai residenti è stato anche ricordato il divieto di fare fuochi in tutta la provincia, dicendo che è "assolutamente assurdo" che almeno sei incendi illegali siano stati scoperti lunedì dagli agenti di conservazione. I pennacchi di fumo si stanno ora diffondendo in direzione del New England mentre i venti si spostano verso sud-est, secondo il Boston Weather Center. Il fumo degli incendi ha anche provocato allarmi di scarsa qualità dell'aria in diverse città della provincia, ma ha anche contribuito a raffreddare le fiamme schermando i raggi del sole.
Negli ultimi anni era stato il Canada occidentale ad essere ripetutamente colpito da eventi meteorologici estremi, la cui intensità e frequenza sono aumentate con il riscaldamento globale. All'inizio di maggio, è stata la provincia dell'Alberta ad essere teatro di grandi incendi, con più di cento incendi registrati. In totale sono andati in fumo 120.000 ettari di vegetazione.