Cambio dell'ora, ecco quando torna l'ora solare
A fine ottobre diremo addio all'ora legale e "tornerà" l'ora solare: bisognerà spostare le lancette dell'orologio come a marzo. Ecco quando.
Nel mese di ottobre le giornate continuano ad accorciarsi, le ore di luce diminuiscono sempre più come avevano iniziato a fare nel giorno del solstizio d'estate, a giugno. Si accorceranno sempre più fino al solstizio d'inverno, a dicembre. Ormai, passato l'equinozio d'autunno, ci sono più ore di buio che ore di luce, ed il sole sorge sempre più tardi.
Ad Aosta, a fine ottobre il sole sorge dopo le 8, a Milano pochi minuti prima delle 8, mentre a Roma, Napoli e Palermo intorno alle 7 e mezzo. Per vedere a che ora sorge il sole e a che ora tramonta nel luogo in cui vive, cerca la tua località nella mascherina di ricerca nella Home del nostro sito, ed insieme alle previsioni meteo troverai tutti i dettagli.
Perché il cambio dell'ora?
Per motivi di risparmio energetico, per evitare di usare energia elettrica di mattina, si torna a settare l'orologio sull'ora solare, abbandonando l'ora legale che avevamo adottato a marzo e che ci ha accompagnato nei mesi estivi. In passato l'illuminazione aveva un certo peso sulle bollette e sul consumo energetico, e svegliarsi con il buio supponeva un certo aumento del consumo di energia. Oggi questo risparmio è meno importante per via del ridotto consumo energetico dell'illuminazione attuale e per altri cambiamenti rispetto ai decenni scorsi. Il tema è complesso ed al centro di un dibattito negli ultimi anni.
Ecco quando torneremo all'ora solare
Quest'anno il ritorno all'ora solare avverrà il 28 ottobre, ultima domenica del mese. Nella notte fra sabato 27 e domenica 28, alle 3, gli orologi torneranno indietro alle 2 (se automatici, altrimenti dovremo ricordarci di farlo noi). La buona notizia è che guadagneremo un'ora di sonno. A partire dal 28 ottobre sera noteremo uno "spiacevole" cambiamento: farà notte prima. Il 29 ottobre però, lunedì, noteremo che la luce inizia prima. E questo avvantaggerà chi la mattina si alza presto, perché la giornata non inizierà al buio.
Qualche mese fa si è parlato molto in Europa di una possibile abolizione del cambio d'ora, che da decenni avviene due volte l'anno. Una consulta a livello continentale ha messo in evidenza come, specie nei paesi del Nord, la popolazione preferisca abolire il cambio d'ora. Ancora non sono state prese decisioni ufficiali al rispetto (bisognerebbe per esempio stabilire se usare sempre l'orario solare o quello legale), ed il cambio d'ora continua ad essere un appuntamento che si ripete due volte l'anno. Il prossimo, l'ultima domenica di marzo del 2019.
Dal 1996 tutti i paesi dell'Unione Europa e la Svizzera cambiano ora nello stesso giorno. Questo in futuro potrebbe cambiare.