Cambiamenti climatici, la neve dell'Antartide diventa verde
I cambiamenti climatici, con il riscaldamento del globo e quindi temperature sempre più alte, stanno favorendo fioriture di alghe verdi sulla copertura nevosa in alcune zone dell'Antartide.
"Si sta creando un nuovo ecosistema nella Penisola Antartica". Questo l'allarme lanciato da un gruppo di scienziati e ricercatori. Stanno espandendosi infatti le fioriture di alghe microscopiche sulla superficie della neve in fase di scioglimento. Queste alghe trasformano il paesaggio in quest'area dell'Antartide, tingendolo di un insolito colore verde. Le alghe diventano una potenziale fonte di nutrimento per altre specie, creando quindi le basi per un nuovo ecosistema.
Vaste superfici di color verde sulla neve in scioglimento
In alcune aree, queste forme di vita unicellulare hanno formato strati così densi che il verde brillante sulla neve sciolta può essere visto dallo spazio, ed è captato dalle immagini satellitari. Questo è quanto viene riportato su uno studio pubblicato sulla rivista Nature Communications.
Biologi dell'Università di Cambridge e del Dipartimento britannico per l'Antartide hanno studiato per sei anni queste fioriture di alghe verdi, mappandole e studiandole grazie a osservazioni sul campo e osservazioni satellitari. Il risultato è una mappa a grande scala, che permette di avere un quadro dell'estensione del fenomeno e soprattutto permette di stabilire la velocità con cui il continente bianco si sta tingendo di verde a causa dei cambiamenti climatici.
Secondo lo studio, sono state identificate 1679 zone di fioritura di alghe verdi sulla neve, su una superficie totale di quasi 2 chilometri quadrati.
Si sta formando un nuovo ecosistema
Quasi i due terzi di queste alghe sono state rilevate in piccole isole con poca elevazione situate nel nord della Penisola, in un'area che ha sperimentato un aumento eccezionale delle temperature negli ultimi anni, il maggior aumento al mondo. Ma le alghe si stanno diffondendo anche in zone più meridionali, più fredde, anche se qui sono meno visibili.
Gli scienziati vogliono capire ora se queste proliferazioni avranno un impatto sull'albedo della superficie nevosa, o sul bilancio di carbonio. Le coperture algali stanno creando le basi per un nuovo ecosistema e si sono già osservate comunità fra alghe e spore di funghi e batteri. Potrebbero quindi formarsi nuovi habitats. E' questo uno dei mille aspetti della fase di cambiamento climatico che sta vivendo la Terra, considerata una crisi per la rapidità estrema con cui stanno cambiando le cose.