Calendario astronomico di ottobre: ​​stelle cadenti, Luna piena e l'incredibile avvistamento della Cometa del Secolo

Ottobre e i suoi spettacolari cieli tersi ci invitano a volgerci verso il cielo e a lasciarci affascinare dagli ineguagliabili fenomeni astronomici che si verificheranno questo mese, dall'eclissi anulare alla cometa del Secolo.

luna piena alpi
La luna del cacciatore sulle Alpi. Credito e Copyright: NASA/APOD Stefano De Rosa

L'equinozio appena avvenuto pochi giorni fa non ha portato con sé solo l'inizio dell'autunno nell'emisfero settentrionale, ma anche cieli molto tersi che ci aiuteranno a vedere meglio la Luna piena. Andiamo punto per punto e vediamo quali eventi astronomici ci attendono.

La cosa migliore di questo mese è che inizia con una spettacolare eclissi anulare, oltre ad altri fenomeni come gli sciami meteorici delle Orionidi, la Luna del Cacciatore e l'incredibile avvistamento della cometa Tsunchinshan- ATLAS che affascinerà chi riuscirà a vederla.

La Luna del cacciatore

Come la maggior parte dei nomi dati alle lune piene provengono dalle culture dell'emisfero settentrionale, la luna piena di ottobre non fa eccezione e si verifica dopo l'equinozio di settembre, proprio quello che segnava l'inizio della stagione della caccia, conosciuta come La luna del cacciatore. Il che ha senso se pensiamo che la Luna precedente era la Luna del Raccolto, quella che illuminava i campi per gli ultimi raccolti prima di una stagione in cui bisognava salvare il raccolto e andare a caccia per aspettare la fine del freddo inverno.

Anche se nel contesto attuale non ha più molto senso parlare di uscite a caccia, questi nomi un tempo dati alle lune piene vengono utilizzati ancora oggi e sempre più persone nella comunità degli appassionati di astronomia cominciano ad usarli.

Oltre alla luna piena del 17 ottobre, le altre fasi lunari visibili saranno nelle seguenti date: Luna Nuova: 2 ottobre, Primo quarto: 10 ottobre, Ultimo quarto, 24 ottobre.

Ogni fase offre diverse opportunità per osservare il cielo notturno, ma questo mese, in particolare, bisogna tenere d'occhio il Primo quarto, poiché coincide (per un paio di giorni) con il passaggio della cometa Tsunchinshan nel suo punto più vicino alla Terra.

Cometa C/2023 A3 (Tsunchinshan-ATLANTE)

Su Meoteored abbiamo già parlato molto di questo corpo celeste, chiamato dalla maggior parte dei media, come “La Cometa del Secolo”, che sebbene per la sua luminosità stia affascinando molte persone, ancora non è del tutto sicuro che sopravviva alla sua passaggio attraverso il suo perielio per riemergere dall'altra parte del Sole.

Scoperto all'inizio del 2023 dall'Osservatorio Astronomico Zijinshan in Cina e dall'Asteroid Terrestrial Impact Last Alert System (ATLAS) in Sud Africa, proviene dalla Nube di Oort, il serbatoio del Sistema Solare per questi corpi imponenti.

Potrà essere vista in due finestre: Tra il 27 settembre e il 2 ottobre, quando sarà visibile verso est poco prima dell'alba, e tra il 12 e il 30 ottobre, quando sarà visibile a ovest subito dopo il tramonto.

Questa cometa ha un'orbita iperbolica, quindi non ha un periodo orbitale regolare attorno al Sole. Ciò significa che probabilmente passerà vicino al Sole solo una volta prima di essere espulsa dal sistema solare o di prendere un percorso che le impedisca di ritornare.

Eclissi solare anulare e pioggia di meteoriti

Quasi un anno dopo l'eclissi anulare nordamericana che ha affascinato parte dell'emisfero settentrionale, il 2 ottobre se ne verificherà un'altra simile, che avrà una durata addirittura più lunga nella sua centralità. Coprirà il sud del continente americano, in particolare Cile e Argentina. Purtroppo, nella maggior parte dei luoghi in cui passerà sono previste nuvolosità e pioggia, per cui è possibile che non si possa vedere nella sua interezza.

In questo mese di ottobre avrà anche luogo uno degli sciami meteorici più attivi: a partire dal 2 ottobre e fino al 7 novembre potrete osservare le Orionidi, stelle cadenti provenienti dai resti della famosa cometa Halley: è uno sciame che solitamente conta tra le 20 e le 40 meteore all'ora.

Sciame meteorico delle Orionidi sulla Mongolia. Credito e Copyright: NASA/APOD Yin Hao

Come possiamo vedere, in questo mese di ottobre, quando il cielo comincia a schiarirsi, c'è un'ampia gamma di fenomeni celesti che possiamo apprezzare. Come sempre è consigliabile cercare cieli bui, e utilizzare un binocolo o un telescopio per meglio apprezzare la bellezza che il Cosmo ci offre.