Questi paesi europei tireranno fuori di nuovo il costume da bagno

L'autunno è un periodo classicamente segnato da grandi oscillazioni del tempo, perché c'è una "lotta" tra masse d'aria che vogliono guadagnare terreno: le masse fredde delle alte latitudini e quelle calde di origine subtropicale. Ebbene, l'estremità più meridionale del continente europeo è ancora interessata da masse d'aria stabili e calde che lasciano temperature assolutamente estive, anche superiori ai 30ºC.

Ci sono due tasselli atmosferici chiave per capire questa circostanza: il potente anticiclone mitteleuropeo, che blocca lo scarico di aria fredda dalle alte latitudini, e una profonda burrasca in mezzo all'Atlantico che spinge nella sua parte anteriore la calda dorsale nordafricana verso il sud della penisola. Pertanto, l'aria polare rimane limitata a latitudini molto elevate, circondata da questa corrente a getto.

Da un lato, troviamo una dorsale di aria calda tra il Marocco, il Golfo di Cadice e l'arcipelago delle Canarie, con temperature superiori a 20ºC a 1.500 metri di quota al suo interno. D'altra parte, c'è anche una massa d'aria abbastanza temperata nel Mediterraneo orientale che interessa l'isola di Cipro.

Questa configurazione atmosferica ha come effetto che tre regioni europee continuino a godere di una "estate eterna": Cipro, il sud della penisola e le Isole Canarie. In questi settori le temperature massime superano i 30°C ed il caldo continua con quasi la stessa forza che aveva in estate.

Dove si sposterà l'estate nei prossimi giorni?

La dorsale di aria calda spinta dalla tempesta atlantica interesserà gran parte della costa atlantica del continente europeo e delle isole britanniche. Le temperature anormalmente alte colpiranno Irlanda, Regno Unito, Francia, Germania, Danimarca e Benelux. In questi settori avremo anomalie fino a 8ºC. Nonostante ciò, non parleremo di 'estate' ma di un ambiente mite o temperato, con massime fino a 18 o 20 ºC.

Per trovare temperature tra i 25 ed i 30 ºC dobbiamo guardare verso il centro e il sud della Penisola iberica, le Isole Canarie e l'Aquitania, nel sud-ovest della Francia.

Questo martedì si aggiungono anche le regioni spagnole affacciate sul Mar Cantabrico, dove i venti meridionali riscalderanno ulteriormente l'ambiente. Nei prossimi giorni indagheremo per vedere come ci colpisce l'improvviso riscaldamento stratosferico e se ci sarà qualche scarica di aria fredda alle nostre latitudini in vista del mese di novembre. Per ora continueremo con questo ottobre anomalo, con tempo asciutto e temperature sopra la norma.