Aloe vera: quali proprietà ha e a cosa serve?

L'aloe vera è una pianta succulenta originaria del Nord Africa e della penisola arabica, ed è una delle piante più versatili con il maggior numero di applicazioni nella medicina tradizionale, nei cosmetici e nella cura personale.

Appartiene alla famiglia delle liliacee, la stessa che comprende aglio, cipolle e asparagi, e si caratterizza per le foglie carnose, lunghe e appuntite, con bordi dentati. È lì, all'interno di queste foglie, che si trova il gel che gli conferisce le proprietà medicinali. Una miscela di acqua (fino al 95%), vitamine, minerali, enzimi, aminoacidi e fino a 200 composti bioattivi dalle innumerevoli applicazioni.

Proprietà e applicazioni dell'aloe vera

L’aloe vera è conosciuta in tutto il mondo per la sua vasta gamma di proprietà benefiche per la salute. Questi sono alcuni dei più notevoli.

Proprietà per pelle e capelli

È un ottimo idratante naturale e un efficace agente lenitivo, che la rende adatta per alleviare irritazioni, scottature e punture di insetti. Inoltre, grazie ai suoi polisaccaridi e composti rigeneranti, favorisce la guarigione di ferite, ustioni e piccoli tagli, agendo come cicatrizzante.

Riduce anche l'infiammazione nei problemi della pelle come acne, eczema e dermatiti. E, se ciò non bastasse, i suoi antiossidanti, come le vitamine C ed E, aiutano a prevenire i danni dei radicali liberi, mantenendo la pelle elastica e sana, per cui può essere utilizzata anche come trattamento antietà.

Per quanto riguarda i capelli, è un rimedio naturale per rinforzarli e favorire una crescita sana, oltre che per combattere la forfora. In questo caso è necessario applicare il gel puro di Aloe vera direttamente sul cuoio capelluto, sui capelli umidi.

Dopo aver massaggiato delicatamente, va lasciato in posa 10-15 minuti e poi risciacquato bene con acqua tiepida.

Proprietà digestive

Grazie alla sua capacità di lenire le pareti dell'apparato digerente, consumare il gel estratto dalle foglie di aloe può alleviare problemi gastrointestinali come bruciore di stomaco, sindrome dell'intestino irritabile e ulcere gastriche. È utile anche come blando lassativo. È vero che il suo sapore, un po' amaro e con retrogusto erbaceo, non è il massimo delle sue qualità, ma si risolve schiacciandolo con il succo di un frutto qualsiasi.

Bisogna tenere conto che la parte più vicina alla corteccia della foglia, ricca di aloina, non va consumata e che, come vedremo in seguito, può risultare tossica.

Proprietà antimicrobiche, immunologiche e metaboliche

L’aloe vera contiene composti che agiscono contro batteri, funghi e virus, rendendola un alleato per trattare infezioni minori e disinfettare le ferite. Inoltre, gli acemannani, un tipo di polisaccaride presente nell’aloe, stimolano il sistema immunitario. E alcuni studi suggeriscono addirittura che può aiutare a regolare i livelli di zucchero nel sangue, a beneficio delle persone con diabete di tipo 2.

Come coltivare l'aloe vera in casa

Coltivare l’Aloe vera non richiede molto spazio o cure complicate, quindi avere la propria pianta in casa è un’ottima opzione per avere un accesso facile ed economico alle sue proprietà benefiche.

È molto resistente e può crescere sia fuori che dentro casa. Dovrai solo tenere conto di queste condizioni affinché, anche senza esperienza di giardinaggio, tu possa goderti un bellissimo esemplare.

• Drenaggio: pianta l'aloe in un vaso che abbia un ottimo drenaggio perché non tollera i ristagni idrici.
• Luce: posizionatela in un luogo molto luminoso, ad esempio sul terrazzo o vicino ad una finestra soleggiata.
• Terreno: utilizzare un buon substrato, preferibilmente uno specifico per cactus o piante grasse. Puoi anche mescolare il terreno normale con sabbia grossolana.
• Irrigazione: sarà sufficiente annaffiare moderatamente, lasciando asciugare completamente il terreno tra un'annaffiatura e l'altra. Ricorda che troppa acqua può far marcire le radici. Pertanto in inverno è opportuno ridurre ulteriormente la frequenza.
• Temperatura: l'aloe vera prospera nei climi caldi, soprattutto a temperature superiori a 20°C. Pertanto in inverno è meglio posizionarlo all'interno della casa.
• Riproduzione: attorno alla pianta madre possono crescere germogli o “succhioni”. Se li separi con cura e conservi la radice, puoi trapiantarli in nuovi vasi.

Suggerimenti per estrarre il gel di aloe vera

Iniziate tagliando le foglie esterne più grandi e mature (mai più di un terzo di quelle della pianta) dalla base, con un coltello seghettato molto affilato che potrete preventivamente disinfettare con alcool.

Mettere le foglie (non ancora sbucciate) in un bicchiere d'acqua per 24 ore, cambiandolo tre o quattro volte. In questo modo verranno liberati da tutta l'aloina, che è una sostanza giallastra e amara che può risultare molto irritante per la pelle e tossica per il consumo.

Fatto ciò, eliminate la parte dei fianchi, dove si trovano le spine, tagliate la punta e sfilettatela orizzontalmente, eliminando solo lo strato superiore della foglia per ottenere il gel, che potrete tritare e conservare per massimo una settimana nel frigorifero, purché lo conservi ermeticamente.