Alluvione lampo nel sud della Francia, autostrade come fiumi: video
Un violento temporale "autorigenerante" nella mattinata del 14 settembre ha interessato il sud della Francia provocando un'alluvione lampo: caduti oltre 23000 fulmini.
Con l’arrivo della stagione autunnale, puntualmente sul bacino del mar Mediterraneo inizia la stagione dei fenomeni meteorologici estremi. Dopo il tornado che lo scorso venerdì 10 settembre ha devastato l’isola di Pantelleria, oggi un imponente sistema temporalesco a mesoscala, dalle caratteristiche “autorigeneranti”, ha interessato l’area lungo la vallata del Rodano, scaricando in poche ore fino a oltre 200 mm di pioggia.
Parliamo di ben 200 litri d’acqua per metro quadrato. Il sistema temporalesco, che si potrebbe catalogare come un “mcs Enhanced U-V shaped”, nel corso della mattinata ha investito parte della Linguadoca, dove si sono verificati dei nubifragi. Nel dipartimento del Gard sono caduti 150 mm di pioggia in sole due ore.
Questa enorme quantità d’acqua, caduta in uno spazio temporale molto ristretto, non potendo essere smaltita, ha creato vasti allagamenti e inondazioni, con colate di fango e detriti che si sono riversate su strade e autostrade.
La particolare violenza del temporale è stata evidenziata pure dalle tantissime fulminazioni che hanno accompagnato i fenomeni. In poco più di 5 ore nell’area sarebbero stati registrati oltre 23.000 fulmini, molti dei quali positivi. L’attività elettrica a fondoscala indicava pure la presenza di una gran quantità di grandine all’interno dei temporali, presenti dentro la “multicella temporalesca”.
Difatti in alcune aree, durante le fasi temporalesche più intense, si sono registrate anche pesanti grandinate, di medie e grosse dimensioni, con accumuli sul terreno. In totale nel dipartimento del Gard gli accumuli hanno oltrepassato la soglia dei 200 mm. Solo verso il primo pomeriggio il sistema temporalesco a mesoscala ha cominciato a collassare, indebolendosi gradualmente, per spostarsi in direzione della Provenza, già indebolito.