22 aprile, oggi è la Giornata Internazionale della Madre Terra: "ridurre drasticamente la plastica entro il 2040"
Il 22 aprile si celebra la Giornata Internazionale della Madre Terra. Il tema del 2024 ci sfida a ridurre del 60% la produzione di plastica entro il 2040. Tante iniziative in programma anche in Italia.
Il 22 aprile 2024 si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale della Madre Terra, in inglese "Earth Day", creata dalle Nazioni Unite nel 2009 per sensibilizzare sull'importanza di promuovere l'armonia con la natura e un giusto equilibrio tra le esigenze economiche, sociali e ambientali delle generazioni attuali e future.
Quest’anno, più che mai - si legge nel comunicato dell'ONU sulla Giornata della Madre Terra - occorre ricordare che è necessario agire in modo tempestivo per assicurarci un futuro migliore. Occorre effettuare un cambiamento verso un’economia più sostenibile che funzioni sia per le persone che per il pianeta e, al contempo, è necessario promuovere una maggiore armonia con la Natura.
Eart Day 2024: oceani pieni di plastica e sempre più caldi, serve un'azione urgente
La nostra Madre Terra - aggiunge la nota delle Nazioni Unite - sta chiaramente sollecitando una chiamata all’azione. La natura soffre. Gli oceani si riempiono di plastica e diventano più acidi. Il caldo estremo, gli incendi e le inondazioni hanno colpito milioni di persone.
Il cambiamento climatico, le modifiche apportate dall’uomo alla natura e i crimini che sconvolgono la biodiversità, come la deforestazione, il cambiamento della destinazione dei terreni, l’intensificazione dell’agricoltura e della produzione di bestiame o il crescente commercio illegale di animali selvatici, possono accelerare la velocità di distruzione del pianeta.
On #EarthDay, we must stand for our planet.
— António Guterres (@antonioguterres) April 21, 2024
A planet threatened by climate change, by pollution, by biodiversity loss.
A planet that needs to be rescued.
So we must unite.
And we must mobilize all our efforts for #ClimateAction. pic.twitter.com/BIqVxprfWK
Il ripristino dei nostri ecosistemi danneggiati contribuirà a porre fine alla povertà, a combattere il cambiamento climatico e a prevenire l’estinzione di massa, conclude la nota, ma avremo successo solo se tutti avranno un ruolo in questo cambiamento.
Storia della Giornata della Madre Terra
L’Assemblea Generale dell'ONU designò il 22 aprile come Giornata Internazionale della Madre Terra attraverso la risoluzione A/RES/63/278, nel 2009. Nonostante ciò, le origini di questa giornata risalgono agli anni ’70, quando la protezione ambientale non era ancora una priorità delle agende politiche nazionali, ma già nel mondo si mobilitavano i primi movimenti e organizzazioni ambientaliste.
Iniziative previste in Italia
In vista della Giornata mondiale della Terra, dal 18 al 21 aprile 2024, Earth day Italia e il Movimento dei Focolari di Roma, organizzano a Villa Borghese una manifestazione con un ricco programma di iniziative tra cui incontri con le istituzioni, laboratori e spettacoli. Il 20 aprile 2024, AWorld organizza ai Giardini Reali e Musei Reali, a Torino, con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo, un evento gratuito dedicato alla sostenibilità sociale e ambientale, nell’ambito delle celebrazioni della Giornata della Terra.
Da sabato 20 a giovedì 25 aprile si svolgerà la decima edizione di “Earth Day Cefalù”, promossa dal Comune di Cefalù con il patrocinio di Earth Day Italia, mentre dal 20 al 28 aprile, nella città di Torino e nel Piemonte, un palinsesto di oltre sessanta eventi coinvolgerà soggetti pubblici, imprese, giovani, artisti e società civile sui temi green.
Il 22 aprile, torna l’evento multimediale #OnePeopleOnePlanet promosso da Earth day Italia all’auditorium “La nuvola” di Fuksas a Roma. Il concerto verrà inoltre trasmesso in diretta su RaiPlay e VaticanNews. Il 22 aprile, al Piccolo Teatro Strehler di Milano, si terrà un evento sul tema dell’inquinamento su iniziativa dei sindaci di Milano, Bologna, Torino, Venezia e Treviso. A Bologna, sempre il 22, Forum disuguaglianze e diversità, Caritas italiana e Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro organizzano un convegno sulla transizione ecologica giusta con la partecipazione del Cardinale Matteo Zuppi e del coordinatore del Forum Dd Fabrizio Barca.
Il 24 aprile, sul canale Web TV delle Nazioni Unite sarà trasmesso in streaming un dialogo interattivo in cui i relatori sensibilizzeranno sull’adozione di politiche sulla dimensione economica, sociale e ambientale dello sviluppo sostenibile.