Il 2021 inizia con una pioggia di stelle cadenti
Il 2021 inizia con il picco dello sciame meteorico delle Quadrantidi: sperando in qualche momento di cielo notturno sereno (sarà difficile, specie i primi di gennaio), ecco un po' di informazioni su queste stelle cadenti "invernali".
Il 2021 inizierà con una nuova perturbazione che, dopo la brevissima pausa di San Silvestro, potrebbe portare una nuova importante nevicata al Nord. I momenti di cielo sereno non saranno così frequenti, specie i primissimi del mese. Eppure, per i fortunati che potranno osservare il cielo stellato libero da nuvole (e lontano dalle città, fonti di inquinamento luminoso), è in arrivo una pioggia di stelle cadenti.
Stelle cadenti a inizio 2021: arrivano le Quadrantidi
Il 3 gennaio è atteso il picco delle Quadrantidi, uno sciame meteorico che regalerà ai più fortunati dei begli avvistamenti. Sono le stelle cadenti "d'inverno", la cui massima attività è prevista nelle ore diurne.
Lo spettacolo si può ammirare anche nei giorni immediatamente precedenti e successivi allo sciame (già dal 28 dicembre sarà possibile avvistarle). Sul sito dell'Unione Astrofili Italiani si trovano diverse informazioni su quando e da dove è meglio appostarsi per avvistare questo che è uno dei maggiori sciami meteorici dell'anno.
Come dicevamo, un problema nei prossimi giorni potrebbe essere rappresentato dal maltempo e dalla copertura nuvolosa. Sul nostro sito ci si può tenere informati grazie alle mappe previsionali di nuvolosità, o i satelliti.
Le previsioni indicano che la copertura nuvolosa sarà piuttosto diffusa, ma non bisogna disperare. A complicare ulteriormente le cose c'è il coprifuoco serale, che in Italia scatta alle 22 in queste serate invernali di pandemia.
Altri eventi astronomici del gennaio 2021
Il 2020 si conclude con una Luna piena (il 30 dicembre), e bisognerà attendere il 28 gennaio per la prossima. Il 2 gennaio un evento importante - anche se non è possibile accorgercene - è che la Terra raggiunge la minima distanza dal Sole. La Terra si troverà al perielio, il punto dell'orbita terrestre in cui il nostro pianeta è più vicino al Sole: "solo" 147.093.052 chilometri di distanza.
Faranno da sfondo alle nottate stellate di inizio gennaio le meravigliose e inconfondibili costellazioni invernali: Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Orione, Cane maggiore e Cane minore, Andromeda, Perseo, Auriga che sono tra le più note e facilmente riconoscibili.
Le stelle cadenti, cosa sono?
Le stelle cadenti e le meteore più comuni che osserviamo nel cielo sono particelle di dimensioni comprese tra pochi millimetri e pochi centimetri, che si infuocano entrando nell'atmosfera a un'altezza di circa 100 chilometri dalla superficie terrestre. Spesso sono residui del passaggio di una cometa, la cui scia viene intercettata dalla Terra lungo la sua orbita intorno al Sole.