Tra pochi giorni l'eclissi parziale di Sole visibile anche in Italia: ecco dove e quando

Si avvicina sempre più la data della prossima eclissi di Sole, non sarà totale ma parziale tuttavia si tratterà comunque di uno spettacolo strabiliante che potremo ammirare anche dall’Italia.

Fasi Eclissi
Il 29 marzo potremo assistere ad una strabiliante eclissi solare parziale visibile anche in alcune località dell'Italia.

Questo mese è stato particolarmente interessante dal punto di vista astronomico e, “dulcis in fundo”, proprio alla fine del mese avremo uno degli spettacoli più attesi: un’eclissi di Sole.

Si tratterà di un’eclissi parziale, quindi la nostra stella non sparirà completamente. Innanzitutto però spieghiamo cos’è questo fenomeno.

Cos'è un'eclissi?
Si parla di eclissi quando un qualsiasi corpo celeste, sia esso un pianeta o un satellite, si interpone tra una sorgente di luce primaria, come una stella, oppure un corpo che brilla di luce riflessa, come la nostra Luna.

Un’eclissi di Sole, al pari rispetto a quella lunare, avvenuta recentemente, è un fenomeno ottico-astronomico associato al sistema “Sole-Terra-Luna”.

Cos'è un'eclissi solare?

Durante un’eclissi solare abbiamo un oscuramento del disco solare da parte del nostro satellite, la Luna, che può essere totale o parziale. Tuttavia per far sì che la Luna oscuri il Sole abbiamo bisogno che questi corpi, insieme alla Terra, siano perfettamente allineati.

Questo non avviene troppo frequentemente, anche perché l’orbita del nostro satellite è inclinata di circa cinque gradi rispetto al piano dell’eclittica, ossia il percorso apparente che il Sole compie in un anno rispetto allo sfondo della sfera celeste. Malgrado questa inclinazione l’orbita lunare interseca l’eclittica in alcuni punti particolari detti “nodi”.

Quando quindi il sistema Sole-Luna-Terra è perfettamente allineato abbiamo un’eclissi centrale, che viene poi suddivisa in totale, anulare o ibrida. Se però l’allineamento non è perfetto in nessun punto della Terra abbiamo un oscuramento totale del Sole e si parla quindi di eclissi parziale.

Eclissi solare
La percentuale di oscuramento maggiore è prevista nel nord del Canada, mentre in Europa si attesterà prevalentemente al di sotto del 40%.

Questo è proprio il fenomeno che avremo il 29 marzo. In nessun punto del nostro pianeta assisteremo alla sparizione del Sole. Tuttavia in alcune località, come ad esempio a nord del Quebec, l’oscuramento del disco solare supererà il 90%.

In Europa non saremo così fortunati ma in generale più ci spostiamo verso nord-ovest e maggiore sarà la porzione di stella che risulterà nascosta.

L’Italia potrà ammirare questo spettacolo solo in parte, infatti non tutto il territorio nazionale avrà la fortuna di rientrare nella porzione terrestre in cui l’eclissi è visibile. Rimarranno purtroppo escluse parte della Puglia, la Sicilia, la Calabria e la Basilicata.

Sulle restanti regioni sarà invece possibile osservarla anche se con percentuali di oscuramento decisamente inferiori rispetto a quelle canadesi.

L'eclissi sarà visibile anche dall'Italia

In generale l’eclissi avrà inizio nel nord Italia poco dopo le 10:00 del mattino, mentre al sud comincerà quasi alle 12. Le percentuali di oscuramento oscilleranno tra circa il 19% del settentrione e poco più dell’1% del meridione.

Ovunque il massimo dell’eclissi è previsto poco dopo le 12:00, intorno alle 12:03/12:04 e avrà una magnitudine di 0.936.

Come sempre, per chi deciderà di ammirare questo spettacolo dal vivo ricordiamo che sarà necessario dotarsi di occhiali con filtri appositi per non compromettere la vista dell’osservatore.

Per chi invece non dovesse trovarsi in una località in cui l’eclissi è visibile esistono numerosi canali ufficiali che trasmetteranno l’evento in streaming.

Noi come sempre consigliamo a chi ne ha la possibilità di godere di questo spettacolo, anche perché per poter ammirare nuovamente un’eclissi solare in Europa dovremo aspettare oltre un anno, fino al 12 agosto 2026 quando avremo una magnifica eclissi totale.