Una depressione in azione sull'Italia ha riportato le piogge che mancavano da molto tempo in diverse regioni italiane. Allarme siccità in Friuli Venezia Giulia e Veneto.
Marco Virgilio
Giornalista esperto di Meteorologia e Climatologia - 312 articoliArticoli di Marco Virgilio
L’alta pressione resisterà fino a domenica favorendo sole e temperature sopra la media su gran parte d’Italia. Nei primi giorni della prossima settimana in arrivo piogge su regioni tirreniche, sud e isole maggiori.
Continuerà fino a Pasquetta e oltre l’attuale periodo di bel tempo con temperature superiori alla norma. Non si verificheranno però gli incredibili record di temperatura raggiunti al nord tra l’8 ed il 9 aprile 2011.
Dopo il freddo e la neve a quote basse la primavera ingrana la quarta: nei prossimi giorni un vasto anticiclone garantirà bel tempo, probabilmente fino a Pasqua e Pasquetta, con temperature sopra i 20 gradi.
Domenica di variabilità con instabilità pomeridiana ma temperature miti su tutta la penisola. Si profila però una nuova irruzione fredda in questo finale di marzo 2020. Ecco quando, dove e come colpirà.
L’Italia è ancora interessata da una fase di maltempo di stampo invernale ma l’analisi dei modelli indica un lento progressivo miglioramento a partire dal nord nei prossimi giorni ed una ripresa delle temperature.
Dopo il clima da primavera inoltrata di questi giorni si profila a breve un ribaltone termico a partire da domenica. Si torna in inverno con aria gelida in arrivo dalla profonda Russia. Freddo e neve a quote basse.
I prossimi saranno giorni di sospensione e isolamento per l’Italia colpita da Covid-19. Osserveremo i cambiamenti del tempo dalla finestra, un po’ di nubi e qualche pioggia in transito.
Una nuova perturbazione si accinge ad interessare tutte le regioni italiane tra venerdì e domenica. Si comincia oggi al centronord ma entro domenica pioggia e neve sui rilievi per tutti.
Mentre un fronte freddo sta completando il suo transito nuove perturbazioni interesseranno in successione l’Italia nei prossimi giorni e nella prima settimana di marzo portando pioggia e neve in montagna.
Dopo una interminabile stasi atmosferica e condizioni primaverili ecco che tra la fine di febbraio ed i primi di marzo la circolazione cambia registro e l’inverno tenta l’assalto al fortino Italia. Ecco le tendenze meteo e le previsioni per il weekend di carnevale.
Mentre il nord Europa vivrà momenti difficili a causa dell'arrivo di un profondissimo ciclone atlantico la penisola resterà protetta dall’alta pressione con temperature dal sapore primaverile su molte regioni.
Dopo la veloce incursione fredda, avvertita principalmente al centrosud, si propone per i prossimi giorni un’alternanza tra anticicloni subtropicali e timide interferenze atlantiche.
Nei prossimi giorni faremo di nuovo i conti con l’anticiclone sub-tropicale mite in quota, marcate inversioni termiche con umidità e concentrazioni di inquinanti elevate. La prossima settimana possibile incursione fredda.
Gennaio se ne sta andando e in molti si chiedono quando inizierà il vero inverno. Finora pochi e blandi fronti, temperature alte in molte zone dell’Europa. Proviamo a capire cosa potrebbe accadere a febbraio.
Che fine ha fatto il freddo? Clima incredibilmente mite tra il nord Europa e la Russia, temperature un po’ più basse della media solo in alcune zone affacciate sul Mediterraneo e una svolta appare ancora lontana.
Probabilmente non siamo di fronte ad una svolta ma una veloce perturbazione promette qualche pioggia sull’Italia e un temporaneo sollievo per la pianura Padana assediata dall’inquinamento.
Le perturbazioni atlantiche non riescono da tempo a raggiungere l’Italia, gli anticicloni si susseguono impedendo l’ingresso di sistemi frontali organizzati. Così sarà anche nella prossima fine settimana. Ecco le previsioni meteo.
Nessuna perturbazione in vista per l’Epifania ma la vecchietta con la scopa arriverà trasportata da venti nordorientali che saranno più freddi sulle regioni meridionali. Domina ancora l’alta pressione.
Protagonista degli scenari atmosferici per il passaggio all’anno nuovo sarà un robusto anticiclone che favorirà tempo stabile su tutta l’Italia. Ancora molti dubbi sul possibile freddo della Befana.