La situazione al Nord diventa ogni giorno più pesante a causa della siccità, mentre al Sud si avvicina un ciclone mediterraneo che andrà a colpire le isole maggiori, dove si prevede un’intensa fase di maltempo. Domenica 20 marzo entreremo ufficialmente nella primavera astronomica e si prospetta un inizio caratterizzato da una nuova irruzione di aria fredda.
L’inverno non molla la presa: una nuova ondata di freddo è prevista per il prossimo weekend. Notte gelida ovunque con temperature fino a -7°C nel Ravennate, mentre al Sud fiocchi di neve fino a quote collinari su Puglia, Basilicata e Sicilia.
L'inverno non cede il posto alla primavera: siamo al terzo giorno della primavera meteorologica iniziata il primo marzo, ma l'inverno non molla la presa. Nei prossimi giorni nuove ondate di freddo dai Balcani e dalla Russia determineranno una forte instabilità atmosferica con neve a bassa quota e venti di Bora, Grecale e Tramontana. Previsioni per il weekend.
Weekend di Carnevale caratterizzato da un brusco calo delle temperature e dal ritorno della neve fino a bassa quota. Tempeste in mare aperto, mareggiate e temperature in sensibile diminuzione: vediamo insieme i dettagli.
Alta pressione di nuovo protagonista: a partire da domani giovedì 17 febbraio assisteremo ad un deciso miglioramento delle condizioni del tempo, le temperature aumenteranno in maniera significativa fino a raggiungere i 20°C e localmente superarli come nel caso di Catania. Inverno finito? Di certo sarà un bel passo avanti verso la primavera.
La siccità rischia di creare problemi in molte zone del Paese, non piove da mesi e durante questo inverno sono mancate le nevicate che forniscono un'importante scorta di acqua per i mesi estivi. Cerchiamo di capire insieme come sarà il tempo durante questa settimana e quando arriverà la pioggia.
La Festa delle Candele, detta anche Candelora viene spesso ricordata per un famoso detto popolare secondo il quale se il tempo meteorologico risulta buono oramai l’inverno sarebbe passato, mentre in caso di pioggia o vento l'inverno sarebbe andato avanti.
La nuova settimana è iniziata con un’intensa irruzione di aria fredda che ha colpito più direttamente Grecia e Turchia, mentre le nostre regioni meridionali, con particolare riferimento a Puglia, Calabria e Sicilia hanno visto un crollo delle temperature e locali rovesci di neve. Sul resto del Paese è stata protagonista l’alta pressione.
Alta pressione in fase di cedimento: una perturbazione in serata riporterà la pioggia su levante ligure e alta Toscana, in estensione durante la notte al resto Centro-Nord. Temperature in diminuzione sull’Appennino, tornerà la neve a bassa quota al Centro-Sud, mentre il sole sarà protagonista durante il weekend.
La neve a Roma resta un evento piuttosto raro e quando si verifica fa sempre parlare di se. La scorsa notte una configurazione piuttosto particolare ha favorito la formazione di rovesci nevosi che hanno imbiancato molte aree del Lazio compresa la quasi totalità dei quartieri della capitale ed il centro storico. A quando la prossima irruzione fredda in Italia?
Freddo in arrivo, notte dell'Epifania caratterizzata da un sensibile calo delle temperature con neve a bassa quota su Triveneto ed Emilia Romagna in estensione alle regioni del Centro. Ecco i dettagli!
L'anticiclone ben saldo sull'Italia, ma durante il weekend si prospetta un'irruzione di aria gelida proveniente dalla Russia: torna il maltempo di stampo invernale al Centro-Sud. Possibile neve fin sulle coste del medio Adriatico e a bassa quota sul nostro Meridione.
Festività dell'Immacolata sotto la neve per Piemonte, Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige e parte di Lombardia, Emilia e Liguria. Nei prossimi giorni la situazione potrebbe cambiare a causa di aria fredda di origine artica in arrivo sul nostro Paese.
Maltempo senza tregua: nel corso delle prossime ore una nuova perturbazione porterà un peggioramento delle condizioni del tempo su vaste aree dell'Italia. La neve tornerà abbondante in Appennino a quote sempre più basse. Ecco i dettagli fino al ponte dell'8 dicembre!
Le previsioni per i prossimi giorni sono caratterizzate da forte maltempo che colpirà più direttamente le regioni del versante tirrenico: avremo piogge intense e temporali con rischio allagamenti su Calabria Ionica, Sicilia e Lazio, tra le zone a rischio Roma, Napoli e Catania. Temperature in calo.
Le previsioni meteo per i prossimi giorni sono caratterizzate da tempo più stabile e in prevalenza soleggiato sulle Alpi, mentre su Pianura Padana e nelle conche interne del centro Italia avremo fosche dense, locali banchi di nebbia, tempo instabile al Sud. Quando arriveranno freddo e neve?
Ciclone Mediterraneo ad ovest della Sardegna: forte maltempo sulle nostre due isole maggiori con piogge anche su Piemonte, Liguria ed ovest Lombardia, peggioramento in serata su Toscana e Lazio dove non si esclude la formazione di temporali. Freddo in arrivo da metà della prossima settimana.
Breve tregua dal maltempo al Nord, su medio versante adriatico e in Sicilia, nubi sparse alternate ad ampie schiarite sul Tirreno, il tutto in attesa di una nuova intensa perturbazione atlantica che riporterà piogge, temporali e abbondanti nevicate sulle Alpi.
Il ciclone responsabile del maltempo si è spostato verso la Grecia determinando un temporaneo miglioramento in particolare su Calabria e Sicilia. Cerchiamo di capire quanto durerà questa tregua e vediamo le previsioni per il weekend e per la festività di Ognissanti.
Previsioni meteo della settimana caratterizzate da una breve tregua e temperature in aumento a cui farà seguito un nuovo peggioramento con il ritorno di piogge e temporali. Il maltempo dapprima interesserà Nord e Toscana, poi si concentrerà al Centro-Sud.