![Maltempo in Spagna e nuovo record di pressione a Londra](https://services.meteored.com/img/article/maltempo-in-spagna-e-nuovo-record-di-pressione-a-londra-230691-1_320.jpeg)
Mentre nell'area di Londra viene registrato il nuovo record di pressione più alta mai registrata negli ultimi 300 anni la Spagna affronta una pesante ondata di maltempo.
Mentre nell'area di Londra viene registrato il nuovo record di pressione più alta mai registrata negli ultimi 300 anni la Spagna affronta una pesante ondata di maltempo.
In queste ore la Spagna è alle prese con una violenta ondata di maltempo che sta dispensando forti nevicate, mareggiate e venti forti dai quadranti orientali. Ecco i video e la situazione.
Una tempesta di neve ha investito l'area di Terranova, in Canada. Nella città di St. John, completamente seppellita dalla neve, è stato stabilito il nuovo record di massimo accumulo di neve in 24 ore.
L'ulteriore rinvigorimento del vortice polare in sede artica continuerà ad impedire l'affondo di importanti ondate di freddo verso le medie latitudini.
Anche la nuova settimana si apre all'insegna del tempo stabile e soleggiato grazie alla protezione offerta dall'anticiclone, non mancheranno però locali disturbi, per infiltrazioni e ristagno di umidità nei bassi strati.
Insolite nevicate negli ultimi giorni hanno imbiancato diverse aree dell'Arabia Saudita, colpita la regione di Tabuk e l'area attorno la città di Arar, fra lo stupore delle popolazioni locali.
Alla scoperta dell'affascinante fenomeno atmosferico delle nebbie che caratterizza buona parte dell'autunno e dell'inverno sulle regioni settentrionali, in modo particolare sul catino Padano.
Ancora non si vede una via d'uscita da questa lunga fase anticiclonica, una svolta potrebbe arrivare nel lunghissimo termine da una nuova intensificazione dell'attività convettiva in sede tropicale. Ecco i dettagli meteo.
Il nuovo anno inizia all'insegna dell'alta pressione, ma attenzione alle nebbie e alle nubi basse attese su vallate e pianure del centro-nord. Ecco le previsioni per i primi giorni del 2020 e per l'Epifania.
Ecco come la figura del vortice polare può influenzare gli inverni lungo le medie latitudini. Un articolo di divulgazione meteorologica per saperne di più su questo complesso fenomeno.
Il Natale sarà dominato dall'alta pressione, ma per fine mese iniziano ad arrivare i primi segnali di cambiamento con afflussi freddi dal nord Europa. Ecco i dettagli meteo.
Sarà un fine settimana di piogge e venti intensi, attenzione alle mareggiate attese sulle coste esposte ad ovest. Tutti i dettagli meteo sul maltempo in arrivo con un focus sui venti, che in certe saranno venti di burrasca.
Dai modelli meteo arrivano alcuni segnali su un possibile graduale indebolimento del vortice polare entro la fine del mese. Come si rifletterà sul meteo nella seconda metà di dicembre?
Da venerdì sera l'Italia sarà sferzata da venti molto forti che eccederanno la soglia d'attenzione in molte regioni, attese forti mareggiate fra Sardegna e coste del medio-basso Tirreno.
Un impulso di aria fredda polare marittima farà il suo ingresso sul Mediterraneo, diffuso calo termico con instabilità al centro-sud. Ecco i dettagli meteo.
Sarà un fine settimana caratterizzato dal tempo stabile e prevalentemente soleggiato, un po' di grigiore al nord e sulle tirreniche per nebbie e nubi basse
Il rialzo della pressione sull'Europa centro-orientale avrà il merito di stabilizzare l'atmosfera sulle regioni del nord, ma sulle Isole Maggiori e regioni meridionali arriverà, da mercoledì, una ondata di maltempo da monitorare
Nuove perturbazioni sono attese nel corso della settimana, previste nuove precipitazioni sulle regioni settentrionali e settori tirrenici. Ecco cosa ci aspetta nei prossimi giorni.
Nuove perturbazioni di origine atlantica si preparano ad investire l'Italia, da nord a sud, portando piogge, rovesci, temporali e nevicate sui monti. Ecco le previsioni meteo per questa terza settimana di un novembre 2019 di forte maltempo.
Una forte ondata di maltempo si appresta a colpire la Sicilia e le regioni meridionali a causa dello sviluppo di un profondo ciclone mediterraneo, atteso un brusco calo della pressione barometrica che attiverà venti tempestosi e mareggiate.