![Uno tsunami colossale di 90 metri, ecco lo studio sull'eruzione di Tonga](https://services.meteored.com/img/article/uno-tsunami-colossale-di-90-metri-ecco-lo-studio-sull-eruzione-di-tonga-1662453038246_320.jpeg)
Secondo un nuovo studio internazionale il devastante tsunami sprigionato dalla violentissima esplosione del vulcano Hunga Tonga-Hunga Ha'apai a raggiunto una altezza di oltre 90 metri nelle immediate vicinanze.
Secondo un nuovo studio internazionale il devastante tsunami sprigionato dalla violentissima esplosione del vulcano Hunga Tonga-Hunga Ha'apai a raggiunto una altezza di oltre 90 metri nelle immediate vicinanze.
Oltre ai forti temporali, la grandine e i nubifragi sono stati segnalati diversi eventi vorticosi. Un tornado ha interessato il litorale di Civitavecchia, a nord della capitale.
Le proiezioni del nostro modello di riferimento, su base ECMWF, mostrano la possibilità di un periodo piovoso in arrivo sulle regioni del centro-nord Italia, duramente colpito dalla siccità. Intanto, già nelle prossime ore sono in arrivo forti temporali.
Forti e violenti temporali nei prossimi giorni colpiranno diverse aree del nord e del centro Italia, con fenomeni localmente di forte intensità e rischio di vedere veri e propri nubifragi e grandinate.
Avvicinandosi al vecchio continente l'uragano "Danielle" causerà un vero e proprio scompiglio delle previsioni meteo nei prossimi giorni sul vecchio continente.
Gran parte del Pakistan è finito sott'acqua dopo 3 mesi di continue piogge monsoniche, intere città e villaggi spazzati via dalla furia di acqua e fango. Nel sud caduti oltre 1200 mm di pioggia in soli 3 mesi.
La prima parte sarà dominata dal caldo e dall'anticiclone africano, ma dopo metà mese al transito della prima perturbazione atlantica sarà concreto il rischio di fenomeni meteo estremi.
La parte iniziale dell'autunno sarà piuttosto calda, specie sulle regioni del centro-nord, ma sarà elevato il rischio di vedere eventi meteo estremi sulle aree costiere al passaggio della prima perturbazione atlantica.
I violentissimi temporali che nei giorni scorsi hanno interessato la Corsica e la costa di Liguria e Toscana sono stati classificati dagli esperti come un vero e proprio episodio di "derecho" in Europa.
Una forte ondata di maltempo nelle ultime ore ha travolto il centro-nord, con forti temporali, nubifragi e violente raffiche di vento. Si segnalano molti feriti e purtroppo due vittime in Toscana.
Sarà una seconda parte di agosto ancora dominata dal caldo su molte regioni italiane, ma non mancherà il rischio di vedere intensi fenomeni temporaleschi, specie al centro-nord.
Nubifragi e violenti temporali hanno colpito l'area del basso Tirreno, dove non sono mancati eventi alluvionali lampo, come quelli che hanno interessato la zona di Scilla e l'isola di Stromboli.
I mari attorno l'Italia sono troppo caldi, per questo motivo i cosiddetti "pesci alieni" provenienti dai mari tropicali stanno colonizzando maggiori spazi sul nostro mar Mediterraneo.
Le piogge e i forti temporali responsabili di queste alluvioni sono frutto di uno spostamento più ad ovest del solito dell'umida circolazione monsonica estiva sul mar Arabico.
La presenza di mari molto caldi in superficie, con valori prossimi i +30°C, potrebbe favorire nelle prossime settimane l'avvento di eventi meteorologici estremi sulle nostre coste.
Forti temporali, con grandine di grosse dimensioni e fortissime raffiche di vento, hanno sferzato diverse aree del nord Italia, causando notevoli danni e tanti disagi, soprattutto al nord-est.
Le ondate di caldo sempre più forti e estreme in Europa sono causate dai crescenti regimi di blocco della circolazione atmosferica che sempre più spesso caratterizzano l'estate boreale.
Nelle prossime ore temporali, anche localmente intensi, accompagnati da grandine, fulminazioni e forti colpi di vento, potrebbero interessare diverse aree del nord Italia.
Dopo il caldo "eccezionale" dei giorni scorsi la Polonia viene colpita da temporali davvero violenti, accompagnati da fortissime raffiche di vento e grandinate di grossa taglia.
In presenza di umidità sufficiente, queste ondulazioni generano nubi, dalla forma ellittica o di lente, si sviluppa quando forti venti in quota incontrano un rilievo o una dorsale montuosa.