Mattinata d’apprensione stamattina nell’area dei Campi Flegrei, per una intensa scossa di terremoto che si è avvertita distintamente in tutta l’area della città di Napoli.
Daniele Ingemi
Meteorologo - 1071 articoliArticoli di Daniele Ingemi
Fra le varie specie di serpenti presenti in Italia, sicuramente la vipera è quella maggiormente temuta. Va detto che questo animale, in realtà, non è così pericoloso come viene dipinto dal credo popolare.
I monti dell’Ahaggar, nel corso della storia, sono stati citati da vari autori, fra cui lo stesso Erodoto, che nelle sue Historiae, appuntava che questo era il luogo dove un tempo vivevano gli Atlanti, il posto dove le colonne rocciose sorreggevano il cielo.
I ricercatori sostengono che vi siano molti vantaggi comprovati nel guardare le stelle, dal prendersi una semplice pausa da uno stile di vita frenetico, al trovare un momento di calma, fino al fornire una prospettiva diversa sulle nostre vite.
Questi pesci sono abituati a vivere ad un ambiente totalmente ostile, caratterizzato da elevatissimi valori di pressione, oscurità perenne e temperature dell’acqua estremamente fredde, per non dire gelide.
La posidonia oceanica è una pianta marina caratteristica del Mar Mediterraneo, che popola buona parte dei fondali del Mare Nostrum, svolgendo un importante funzione in chiave ecologica. La sua presenza nei nostri mari è fondamentale per la conservazione della biodiversità e nel proteggere le coste dall’erosione.
Pur non essendo una pianta originaria dell’Italia, in poco tempo il cipresso è riuscito a diffondersi rapidamente in tutto il territorio nazionale, divenendo il vero protagonista di molti paesaggi del Bel Paese.
L’astroides Calycularis ha uno scheletro formato da carbonato di calcio dal quale si ergono i polipi‚ che hanno generalmente una lunghezza di 4-5 millimetri‚ ma quelli più grandi possono raggiungere anche gli 8 millimetri.
Con l’arrivo della primavera il continente europeo sarà interessato dal grande spettacolo della migrazione degli uccelli, che dai siti di svernamento africani si muoveranno in direzione del vecchio continente.
E così dopo gennaio e febbraio anche il mese di marzo si conferma il più caldo di sempre, almeno fin da quando si iniziano a raccogliere i dati meteorologici, negli ultimi due secoli. Marzo 2024 è stato più caldo a livello globale di qualsiasi precedente marzo registrato negli archivi.
La nuvola di polvere che si formerà tra il Nord Africa e il Mediterraneo meridionale sarà impressionante, lasciando una qualità dell'aria pericolosa in queste aree. Sarà interessata dal fenomeno pure una porzione del nostro territorio nazionale.
Si tratta di una specie migratrice, che raggiunge l’Europa in primavera, dopo aver trascorso l’inverno nell’Africa centrale e meridionale. E’ l’unico rappresentante della famiglia degli Oriolidae che nidifica nelle regioni temperate dell’emisfero settentrionale.
Ancora oggi abbiamo più di una teoria riguardo la nascita e l’evoluzione dello Stretto di Messina durante le varie ere geologiche. Tra queste quella che può essere ben applicata alla realtà dello Stretto rimane quella che vede lo Stretto una depressione oceanica.
Nelle prossime tre settimane si lavorerà alla meticolosa verifica delle singole specie, ma la percezione diffusa tra i ricercatori è che le nuove specie possano anche essere più delle cento sin qui ipotizzate.
Il gruccione comune, nome scientifico Merops apiaster, è un bellissimo uccello insettivoro che ogni anno raggiunge l’Europa durante i mesi estivi. Si tratta dell’uccello più colorato che si può osservare sul vecchio continente.
Il ginestrino delle spiagge è una pianta erbacea perenne, tipica dell’area del Mediterraneo. Cresce a ridosso delle spiagge sabbiose mediterranee, soprattutto in presenza di ambienti rimasti pressochè incontaminati.
Una delle caratteristiche che rende unici questi uccelli è il volo. Trascorrono buona parte del proprio tempo in volo. I rondoni in volo mangiano, si accoppiano e addirittura dormono.
Anche sul Mediterraneo, come nei mari tropicali, esistono le barriere coralline. Si tratta di aree isolate dove crescono dei banchi coralligeni, molto simili a quelli presenti nei mari tropicali.
Più prole una femmina riesce a generare e allevare con successo nel corso della sua vita, più copie dei suoi geni vengono potenzialmente trasmesse alle generazioni future.
Il complesso vulcanico, denominato provvisoriamente "vulcano Noctis", raggiunge un'altitudine di 9.022 metri e ha un diametro di circa 450 chilometri. Si ritiene che sia stato un vulcano attivo per lungo tempo.