Il meteo la prossima settimana in Italia: clamoroso cambiamento di circolazione, l'avviso del meteorologo Luca Lombroso

Dopo la sabbia e il caldo afoso, con oltre 40°C al sud, in arrivo una svolta a sorpresa nella situazione meteo. Marcato peggioramento da domenica, con l’estate che si prende una pausa. Rischio nubifragi, e la grandine? Ecco la tendenza per fine giugno e inizio luglio.

Un nubifragio estivo nel centro storico di Bergamo. Nei prossimi giorni questi episodi potrebbero causare "urban flood", alluvioni urbane con allagamenti nelle zone più cementificate delle città che ne saranno colpite.

La previsione meteo inizia con l’osservazione del tempo. E stamane le immagini da satellite mostrano ancora la nube di polvere desertica. Le webcam ne danno conferma, cielo lattiginoso e scenario marziano in quella del Monte Cimone, mentre sui ghiacciai evidenziano deposito da “wet deposition” di polvere sahariana sulla neve, accelerandone la fusione. Da radar infatti si osserva qualche pioggia specie al nordovest.

Il tutto con temperature alte, “notte tropicale”, con minime oltre i 20°C in quasi tutt’Italia, fino a ben 29°C a Lecce. Del resto ieri proprio in Salento le massime hanno raggiunto i fatidici 40°C. Ma c’è una novità, l’anticiclone africano cede il passo a una opposta situazione.

Situazione sinottica

A governare il radicale cambiamento di circolazione è la situazione in quota. A 500 hPa si avvicina una ondulazione del flusso atlantico, con una saccatura da cui si isolerà un vortice freddo e instabile. In dettaglio, lunedì il vortice si posizionerà, chiuso, sul golfo di Genova, con isoterma di -15°C appunto a 500 hPa.

lunedì il vortice si posizionerà, chiuso, sul golfo di Genova, con isoterma di -15°C appunto a 500 hPa.

Al suolo, con attenta analisi si nota una blanda depressione, una situazione cosiddetta a bassa forzatura sinottica ma che porterà a un cambiamento del tempo con effetti convettivi al centro, ma sotto forma di tempo in parte autunnale al nord. Solo lambito il sud.

Sabato giornata di attesa e ancora caldo

Sabato 22 giugno, passata la nube di sabbia, il sole si fa largo in quasi tutt’Italia, più limpido e splendente. Bella giornata in particolare al mare, ma torna il sole anche in montagna e in pianura Padana. Purtroppo però sulle Alpi il bel tempo già nel pomeriggio cede il passo a nubi in aumento, medio alte al nordovest con prime piogge, convettive al nordest, con rovesci di calore. Giornata calda, ma un po’ meno dei giorni scorsi e meno afosa, con massime dai 30-32°C del nord a 35-38°C del sud.

Peggiora domenica, piove al nord

Domenica 23 giugno giornata coperta quasi ovunque al nord e parte del centro, con diradamenti solo temporanei. Piogge a tratti torrenziali in estensione al nord nel corso della giornata, a tratti con attività temporalesca. Probabilmente appunto non saranno temporali sparsi e irregolari, ma proprio una situazione di maltempo diffuso.

Al centro invece domineranno i temporali, anche forti a tratti, specie fra Toscana interna e Umbria. Ventoso variabile in Sardegna e coste Adriatiche. Al sud, nubi medio alte in transito e aumento del vento, con calo delle temperature ma probabilmente asciutto a precipitazioni.

anomalie
Le anomalie di temperatura previste in Italia.

Col cielo coperto e precipitazioni, al nord termometro che non sale oltre i 22-25°C, al centro 25-28°C, rinfresca anche la Sardegna. Al sud restano i 32-35°C nel sud della Puglia, Calabria e parte di Sicilia.

Lunedì e anche martedì quasi autunnali al centro nord?

Inizio settimana con l’estate si prende una pausa al nord e in parte del centro. Cielo da nuvoloso a coperto, piogge frequenti e a tratti diffuse specie a sud del fiume Po, in particolare Emilia Romagna, dove martedì la ritornante da est potrebbe portare piogge battenti. Più a rovesci e temporali invece il maltempo del centro, dove il sole a tratti si fa largo fra le nubi ma le piogge specie nei pomeriggi non mancheranno.

Tanta pioggia, non solo con temporali ma anche continua e torrenziale, prevista nei prossimi giorni. Qui la mappa ECMWF delle precipitazioni cumulate da oggi a giovedì sull'Italia.

Martedì qualche pioggia arriva anche al sud, sotto forma di scrosci e rovesci abbastanza locali. Non freddo, anzi piuttosto umido, in parte leggermente afoso. Le massime sono condizionate dall’alternanza nubi e diradamenti, comunque sotto ai 30°C al nord e in molte zone del centro.

Grandine? Facciamo chiarezza

Più che da grandine, al nord è una situazione idonea a nubifragi, con possibili allagamenti nelle aree urbanizzate e alluvioni lampo (flash flood) in torrenti e fiumi minori del nord e localmente del centro. Qualche grandinata comunque, nei temporali, non si può mai escludere, più a rischio in dettaglio è il centro.

Raccomandiamo di seguire il radar meteo, di consultare gli allerta meteo e di protezione civile. Adottare inoltre le regole base di auto comportamento, evitare in particolare attività lungo il letto di fiumi e torrenti, e assolutamente non accamparsi nei pressi di corsi d’acqua.

Lento miglioramento da metà settimana

Mercoledì cessano le piogge e si passa a variabilità al nordovest e zone tirreniche della penisola, resta instabile perturbato nelle regioni adriatiche centro settentrionali, anche piovoso in Romagna parte di Marche e di alto adriatico. Rovesci pomeridiani lungo la dorsale appenninica. Giovedì e venerdì giornate buone, torna tempo estivo, con temperature in ripresa, torniamo a 30°c e anche 32-34°C, ma senza eccessi.

Come sarà l’ultimo weekend di giugno e l’inizio di luglio?

Evoluzione incerta a medio termine lontano, così sono definite le previsioni a 8-10 giorni. Si va dall’accenno a una ondata di caldo prospettata da ECMWF a una nuova saccatura temporalesca delineata da GFS. Le previsioni probabilistiche col metodo Ensamble però sembrano poco inclini al gran caldo ed anzi le mappe substagionali indicano un inizio luglio fresco e anche perturbato. Vedremo, seguiteci come sempre.