Possibili temporali molto forti in Italia la prossima settimana, gli esperti attenti all'evoluzione di una depressione

Finalmente tregua nel fine settimana, ma è presto per il sole e il caldo dominanti. Un vortice freddo dalla Scandinavia porterà a seguire temporali intensi e rischio grandine. Ciclone in formazione al sud? Ecco le nostre previsioni.

Forte temporale sul Mar Tirreno, visto salla spettacolare costa di Positano.

Un anno fa di questi giorni la prima alluvione colpiva la Romagna, poi seguita dalla seconda portata dal ciclone Minerva. Dieci anni fa proprio oggi, nel 2014, fu Senigallia ad essere colpita da un’alluvione, mentre in Emilia orientale fra fine aprile e primi maggio nel 2013 e nel 2014 furono protagonisti i tornado. Maggio insomma è un mese di mezza stagione non nuovo a maltempo e anche freddo, che nel 2019 portò neve a quote molto basse.

Il maltempo degli ultimi giorni per fortuna è stato meno estremo, nel fine settimana avremo una pausa ma ancora la situazione non volge allo stabile ed anzi ci sono sorprese in vista.

Situazione sinottica

La pressione risulta in aumento nel fine settimana e un promontorio anticiclonico si estende sull’Italia, ma con valori barici non elevati, sui 1015 hPa.

Già a inizio settimana si invertirà la tendenza barica verso la diminuzione, mentre si rafforzerà un anticiclone sul vicino Atlantico con asse inclinato e massimo verso la Scandinavia. Di conseguenza in quota prenderà movimento una saccatura con aria fredda da cui potrebbe isolarsi un vortice depressionario.

Weekend variabile, isolati rovesci

Sabato la giornata al nord inizia parzialmente nuvolosa, ma in mattinata in molte zone si fa largo il sole. Nubi più compatte sul Friuli Venezia Giulia, con ultime precipitazioni in esaurimento al mattino e quindi diradamenti. Velature dense al nordovest.

Nel pomeriggio qualche breve piovasco possibile su Alpi e Appennino. Al centro nubi irregolari medio alte, non produttive di precipitazioni e con spazi soleggiati in molte zone. Situazione simile al sud, con cielo parzialmente soleggiato ma senza fenomeni di rilievo, qualche piovasco possibile fra Calabria e Basilicata nelle zone interne.

Domenica maggiormente sereno specie al centro sud, abbastanza soleggiato anche in molte zone del nord, specie al mattino e al nordest, mentre al nordovest aumentano le nubi e portano qualche leggera pioggia in Liguria e a ridosso della Alpi occidentali. Più velato anche al centro dal pomeriggio.

Temperature in aumento, ma restiamo su valori non certo estivi, ed è giusto così, in genere valori massimi sui 22-24°C in gran parte d’Italia sono in linea con la stagione.

corrente getto
Dalla corrente a getto polare mercoledì 8 maggio si isolerà un vortice freddo in quota. Mappa ECMWF.

Fronte freddo con temporali in arrivo a inizio settimana

Lunedì aumento delle nubi al nord, con precipitazioni sulle Alpi occidentali e centrali, nevicate oltre i 1800-2000 m, cosa che a maggio non dovrebbe stupire. Verso sera rovesci irregolari in varie zone del nord. Al centro nuvolosità irregolare, al sud più spazi di sole, ma in queste zone d’Italia ancora senza precipitazioni.

Peggioramento da martedì

Martedì peggioramento al nord, con temporali anche organizzati e in qualche zona forti. La grandine può essere sempre presente nei temporali, e non può essere prevista in dettaglio, consultate il radar durante la giornata. Al centro i forti temporali arrivano nel pomeriggio, un po’ tutte le regioni peninsulari ne saranno interessate, mentre la Sardegna sarà in variabilità ventosa.

Altrettanto variabilità si ritrova al sud, dove sarà una giornata di attesa del peggioramento incombente. Completano il quadro nevicate tardo primaverili sulle Alpi, sempre oltre i 1800-2000 m, localmente 1500 m, anche fitte e con bufera.

Diminuzione delle temperature specie dal pomeriggio sera e al nord e parte del centro.

A metà settimana potrebbe formarsi una depressione afro-mediterranea foriera di maltempo al sud. Mappa ECMWF per giovedì 9 maggio 2024.

Il maltempo si sposta al sud a metà settimana

Mercoledì al nord variabilità perturbata, ancora temporali specie al pomeriggio in Emilia Romagna e nord-ovest, bufere di neve/graupel pomeridiane sulle Alpi e occasionalmente Appennino. Temperature in ulteriore calo, sotto ai 20°C nelle massime.

Instabile perturbato anche al centro, temporali frequenti e rovesci in agguato specie, ma non solo, al pomeriggio. Episodi localmente forti specie fra Abruzzo e Molise. Piovaschi solo occasionali in Sardegna.

Marcato peggioramento al sud, un po’ tutte le regioni a rischio temporali e nubifragi, con possibile forte maltempo in giornata sulla Sicilia.

Giovedì gradualmente migliora al nord, resta variabile con rovesci e temporali irregolari al centro, probabile maltempo e perturbato in gran parte del sud, soprattutto fra Sicilia, Calabria e Puglia, dove si potrebbe risentire di un ciclone nel basso Mediterraneo. Risale la temperatura al nord, verso i 22°C, ma cala al centro e al sud, spesso ferma non oltre 18°C di giorno.

Miglioramento verso il secondo fine settimana di maggio

Il maltempo dovrebbe lasciar spazio a una rimonta anticiclonica in vista del weekend 11-12 maggio 2024, ma con un campo barico disposto in modo da lasciar spazio a qualche infiltrazione fresca e instabile.

Vi sono comunque buone prospettive di ampi spazi di sole e temperature in aumento un po’ in tutt’Italia, ma qualche rovescio potrebbe manifestarsi nelle ore pomeridiani e sulle zone di collina e montagna. Nonostante questo, termometri in probabile aumento anche a 25-26°C al nord, 22-24°C al centro e al sud dove si risentirà di aria da nordest.