Questi sono i 10 fiumi più lunghi d'Italia

L'Italia ha una rete idrografica molto ricca ed estesa. In questo articolo andremo a vedere quali sono i dieci fiumi italiani con maggior lunghezza, considerando sia i corsi d'acqua che sfociano direttamente in mare, sia quelli che terminano in un corso d'acqua più grande.

fiume po
Una splendida veduta del fiume Po con le Alpi sullo sfondo. Foto di Alessandro Calzolaro.

L’Italia è un paese che ha la fortuna di essere ricco d'acqua, per le abbondanti precipitazioni che cadono in determinate aree, frutto della posizione geografica e della conformazione del territorio, per le vaste aree di montagna, per i grandi acquiferi sotterranei situati sia lungo le catene montuose che nei depositi alluvionali di pianura. Il reticolo idrografico dell'Italia è molto ricco e complesso quindi, con moltissimi corsi d'acqua.

I fiumi italiani più lunghi

In questo articolo andremo a vedere la lista dei 10 fiumi italiani più lunghi, considerando la lunghezza del fiume dall'inizio alla fine sia nel caso in cui sfoci nel mare, sia nel caso in cui termini con una confluenza in un altro corso d’acqua. Questo va specificato perché la lista sarebbe diversa se si considerassero solo i fiumi che finiscono nel mare.

Un'altra curiosità prima di iniziare: la lista sarebbe diversa anche se andassimo a vedere i fiumi con portata maggiore! Vedremo in futuro come cambia la classifica se si tengono in considerazione questi altri parametri. Adesso, iniziamo.

1) Il fiume Po, il più lungo fiume italiano

    Con i suoi 652 chilometri, il Po è di gran lunga il fiume più lungo d’Italia ed uno dei maggiori d’Europa. Le sue sorgenti si trovano sulle Alpi occidentali, nel gruppo montuoso del Monviso, in Piemonte. Il Po scorre poi verso valle attraversando tutta la Pianura Padana, drenando gran parte dei corsi d’acqua provenienti dalle Alpi e dagli Appennini settentrionali. Sfocia infine nel mar Adriatico dove forma un grande delta fluviale, area naturale di alto valore naturalistico protetta da diversi parchi regionali. L’estensione del suo bacino idrografico è di oltre 70.000 chilometri quadrati.

    fiume po
    Il fiume Po al suo passaggio per Torino.

    Il Po è l’unico fiume italiano largamente navigabile ed è anche quello con la maggior portata. Fra le città più importanti bagnate dal Po bisogna ricordare Torino, Pavia, Piacenza e Cremona. Negli ultimi anni, episodi di siccità prolungata hanno fatto saltare tutti gli allarmi per la riduzione della sua portata, che è implicabile a diversi fattori tra cui scarsità di neve sulle montagne, scarsità di precipitazioni, utilizzo antropico. Il Po è conosciuto anche per le pericolose alluvioni. Nel 1951 una grande piena portò alla grave alluvione del Polesine, ad esempio.

    2. Il fiume Adige

    Il secondo fiume italiano è l’Adige, con 410 chilometri di sviluppo dalle sorgenti. Queste sono situate sulle Alpi a sud del Passo di Resia (Provincia autonoma di Bolzano). Il corso d'acqua si spinge fino all’Adriatico, a nord del Delta del Po, vicino Chioggia. Le regioni attraversate dall'Adige sono il Trentino-Alto Adige ed il Veneto, nella parte nord-orientale dell'Italia. L’alto corso del fiume scorre nella Val Venosta, fino a Merano. In alcuni tratti l’Adige è navigabile. Tra le città più importanti bagnate dall'Adige ricordiamo Trento e Verona.

    3.Il Tevere

    Terzo fiume italiano per lunghezza e portata è il Tevere. Le sorgenti di questo corso d'acqua si trovano sul monte Fumaiolo (Appennino Tosco-Emiliano), attualmente nel territorio della Romagna, anche se fino al periodo della dittatura fascista faceva parte della Toscana. Si sviluppa per 405 chilometri fino a sfociare in un delta nel Mar Tirreno, a poca distanza da Roma. Per ampiezza del bacino idrografico il Tevere è il secondo fiume italiano: riceve infatti lungo il suo percorso moltissimi affluenti, alcuni dei quali con una portata considerevole, come il Nera e l’Aniene, due fiumi che drenano gli ampi bacini idrografici e sotterranei dell’Appennino centrale.

    tevere roma
    Il fiume Tevere attraversa il centro di Roma. Nella foto aerea, l'isola fluviale conosciuta come Isola Tiberina.

    È il fiume appenninico più importante per lunghezza e portata. La città più importante attraversata dal Tevere è Roma, dove questo fiume è scolpito nella storia millenaria della città.

    4) Il fiume Adda

    Il quarto fiume italiano per lunghezza è l’Adda. Si estende per 313 km nell'Italia settentrionale e sfocia nel fiume Po, di cui è l’affluente più lungo. Nasce dalle Alpi Retiche e si sviluppa lungo la Valtellina fino ad immettersi nel Lago di Como. L’unica regione attraversata dall'Adda è la Lombardia.

    5) Il fiume Oglio

    Altro importante affluente del Po, l'Oglio ha una lunghezza di 280 km ed è il quinto fiume più lungo d'Italia. Nasce al confine fra le province di Brescia e Trento. Attraversa la Val Camonica ed è immissario del Lago d’Iseo. La
    confluenza con il fiume Po si trova nei pressi di Gazzuolo (Mantova).

    6) Il Tanaro

    Il fiume Tanaro è il principale affluente di destra del Po: ha una lunghezza di 276 chilometri e si sviluppa interamente nella regione del Piemonte. È il quarto fiume d’Italia per grandezza del bacino idrografico (oltre 8000 chilometri quadrati).

    7) Il Ticino

    Il settimo fiume italiano per lunghezza è il Ticino. Nasce in Svizzera, ed ha una lunghezza di 248 km. Attraversa le Alpi verso sud, si immette nel Lago Maggiore, e scorre poi nella Pianura Padana fino a confluire nel Po.

    ticino
    Il Ticino attraversa la città di Pavia.

    In vari tratti segna il confine fra le regioni Piemonte e Lombardia. Bagna la città di Pavia.

    8) L'Arno

    All'ottavo posto dei fiumi italiani più lunghi troviamo nuovamente un fiume appenninico, il secondo per lunghezza dopo il Tevere. Lungo 241 km, l'Arno è un fiume della Toscana, le cui sorgenti si trovano alle pendici del Monte Falterona.

    arno firenze
    L'Arno a Firenze, con una veduta del famoso Ponte Vecchio.

    Sfocia nel Mar Tirreno a Marina di Pisa. Le città più importanti toccate dall'Arno sono Firenze (città che venne duramente colpita dall'alluvione del 1966), e Pisa. Entrambe queste città sono impossibili da immaginare senza questo fiume, proprio come accade con il Tevere per Roma.

    9. Piave

    Per lunghezza il Piave è il nono fiume italiano, ma è il quinto se si considerano solo i fiumi che sfociano in mare (e si escludono quindi gli affluenti). Nasce nelle Alpi orientali e scorre quasi interamente nella regione Veneto. È un fiume storico per l’Italia, perché lungo questo confine naturale sono avvenute alcune delle pagine più importanti della Prima Guerra Mondiale.

    10. Reno

    Con i suoi 211 chilometri di lunghezza il fiume Reno (da non confondere con il Reno centro-europeo) è il decimo fiume per lunghezza d’Italia. Nasce dall'Appennino tosco-emiliano e sfocia nel Mar Adriatico.

    Fiumi del centro-sud importanti

    Fin qui abbiamo trovato soltanto fiumi del nord e del centro Italia. Ma sarebbe un errore pensare che nel Sud non vi siano fiumi importanti. Dopo il Sarca-Mincio, undicesimo fiume d'Italia (formato dal fiume Sarca, principale immissario del lago di Garda, dal lago stesso e dell'emissario, il fiume Mincio), troviamo infatti in 12° posizione il Volturno, principale ed importante fiume del Sud.

    12. Fiume Volturno, il principale fiume del sud Italia

    Nella lista dei fiumi più lunghi d'Italia entra in dodicesima posizione questo importante corso d'acqua dell'Italia meridionale, il Volturno, che ha una lunghezza di 175 km ed un vasto bacino idrografico che si estende per 5.500 chilometri quadrati.

    Nasce in Molise, nel comune di Rocchetta a Volturno, (provincia di Isernia) ed attraversa successivamente le province di Caserta e Benevento, in Campania. Bagna l'antica città di Capua. Sfocia nel Mar Tirreno presso Castel Volturno.