La potente esplosione del vulcano Ruang sorprende gli scienziati, avrà un impatto planetario come l'eruzione di Tonga?

Un'eruzione vulcanica in Indonesia ha fatto il giro del mondo per la sua esplosività, potrebbe addirittura ricordare quella del vulcano Tonga. Investighiamo le cifre dell'esplosione e le confrontiamo con quella avvenuta nel 2022.

Il 17 aprile 2024 il vulcano Ruang, situato sull’omonima isola nel nord dell’Indonesia, ha scatenato la sua furia in una spettacolare eruzione. Quest'isola, parte dell'arcipelago Sangihe, ospita l'imponente vulcano la cui sagoma alta 725 metri si erge maestosa all'orizzonte.

Sebbene il Ruang non sia tra i vulcani più attivi dell'Indonesia, la sua recente eruzione ha catturato l'attenzione della comunità scientifica per la sua potenza ed è stata confrontata con eventi simili, come l'eruzione del vulcano sottomarino Tonga nel gennaio 2022.

eruzione ruag
Il ruggito del Ruag. Fonte: ANTARA FOTO via REUTERS

Potenza dell'eruzione e confronti con l'esplosione di Tonga

L'eruzione del Ruang è stata valutata come "moderata" dalle autorità indonesiane, raggiungendo un indice di esplosività vulcanica (VEI) di livello 3. Al contrario, l'eruzione delle Tonga ha registrato un VEI di 5, un livello che la colloca tra le più grandi della storia recente. L'altezza della colonna di cenere espulsa dal Ruang ha raggiunto i 19 chilometri, creando rischi per il traffico aereo e la qualità dell'aria nella regione circostante. D’altro canto, l’eruzione delle Tonga è salita fino a 58 chilometri sopra il livello del mare, provocando un’onda d’urto atmosferica avvertita a livello globale.

La differenza nell'altezza della cenere è dovuta principalmente all'entità delle eruzioni. L'eruzione del Tonga, avvenuta nel gennaio 2022, è stata molto più potente di quella del Ruang, rilasciando una quantità molto maggiore di materiale vulcanico.

Espulsione di gas e tsunami

Si stima che l'eruzione del Ruang, secondo gli ultimi dati, abbia espulso una quantità significativa di vapore acqueo, stimata tra decine e centinaia di migliaia di litri. Sebbene finora non si sia verificato alcuno tsunami, le autorità hanno attivato la massima allerta per il rischio tsunami in Indonesia a causa della possibilità che detriti del vulcano cadano in mare.

Al contrario, l’eruzione del Tonga ha innescato tsunami in diverse regioni del Pacifico, devastando le comunità costiere e rilasciando circa 46 miliardi di litri d’acqua nella stratosfera, che equivale a 58.000 piscine olimpiche o, che è lo stesso, 10 % dell'acqua che era già nella stratosfera.

Impatto locale e regionale

L'eruzione del Ruang non solo ha causato l'evacuazione di oltre 11.000 abitanti dell'isola, ma ha anche tenuto con il fiato sospeso circa 800 persone, sfollate dalle loro case durante la notte buia.

Pennacchio di fumo e cenere derivante dall'eruzione del vulcano sottomarino Hunga Tonga nel gennaio 2022.

In confronto, l’eruzione di Tonga ha anche innescato una crisi di sfollamenti, con migliaia di persone costrette a lasciare le proprie case. Tuttavia, purtroppo, si è verificata una tragedia con la morte di tre persone.

Effetti sul clima terrestre

Le eruzioni vulcaniche, come quella di Tonga, innescano una complessa interazione tra zolfo e vapore acqueo, con conseguenze significative per il clima globale. L'anidride solforosa riflette i raggi del sole verso l'esterno negli strati superiori dell'atmosfera, raffreddando la regione, mentre il vapore acqueo, presente in grandi quantità, assorbe l'energia solare, contribuendo all'effetto serra e al riscaldamento globale.

A differenza dello zolfo, che si dissipa rapidamente, il vapore acqueo può rimanere nell’atmosfera per anni, esacerbando il riscaldamento. Nel caso del Ruang, sebbene la sua eruzione sia stata più piccola di quella di Tonga, il rilascio di vapore acqueo e altri gas solleva incertezze sui suoi effetti climatici a lungo termine, a seconda della quantità e della composizione delle emissioni, nonché delle condizioni atmosferiche globali.